Portatrice di amore, maestra di misericordia, costruttrice di pace, comunicatrice di calore e di umanità . Forse non sarà stato politicamente corretto esaltare la donna in Medio Oriente. Ma la notizia è proprio questa! Una immensa notizia che un leader mondiale abbia parlato con tali accenti della donna in uno di questi Paesi a maggioranza islamica. Benedetto lo ha fatto con la più grande libertà, la delicatezza, la chiaroveggenza, la finezza e la luminosità che Lo caratterizzano. Lo aveva già fatto domenica 22 marzo, a Luanda, capitale dell’Angola, dove non è molto abituale parlare della donna. Ad Amman l’ha fatto nell’omelia della Santa Messa davanti a molti cattolici giordani, nel terzo giorno della sua visita pastorale a codesto Paese. Ecco le dieci frasi più significative dedicate alla donna – e alla Donna per eccellenza che è Maria Santissima – che il Papa Benedetto ha pronunciato: 1. Quanto la Chiesa in queste terre deve alla testimonianza di fede e di amore di innumerevoli madri cristiane, Suore, maestre ed infermiere, di tutte quelle donne che in diverse maniere hanno dedicato la loro vita a costruire la pace e a promuovere l’'amore!2. Fin dalle prime pagine della Bibbia, vediamo come uomo e donna creati ad immagine di Dio, sono chiamati a completarsi l'un l'altro come amministratori dei doni di Dio e suoi collaboratori nel comunicare il dono della vita, sia fisica che spirituale, al nostro mondo.3. Sfortunatamente, questa dignità e missione donate da Dio alle donne non sono state sempre sufficientemente comprese e stimate.4. La Chiesa, e la società nel suo insieme, sono arrivate a rendersi conto quanto urgentemente abbiamo bisogno di ciò che il mio predecessore Papa Giovanni Paolo II chiamava "il carisma profetico" delle donne (cfr Mulieris dignitatem, 29) come portatrici di amore, maestre di misericordia e costruttrici di pace, comunicatrici di calore ed umanità ad un mondo che troppo spesso giudica il valore della persona con freddi criteri di sfruttamento e profitto.5. Con la sua pubblica testimonianza di rispetto per le donne e con la sua difesa dell'innata dignità di ogni persona umana, la Chiesa in Terra Santa può dare un importante contributo allo sviluppo di una cultura di vera umanità e alla costruzione della civiltà dell'amore.6. L’esempio supremo delle virtù femminili è la Beata Vergine Maria: la Madre della Misericordia e Regina della Pace.7. Mentre ora ci rivolgiamo a lei, invochiamo la sua materna intercessione per tutte le famiglie di queste terre, affinché possano veramente essere scuole di preghiera e scuole di amore.8. Chiediamo alla Madre della Chiesa di volgere lo sguardo misericordioso su tutti i Cristiani di queste terre; con l’aiuto delle sue preghiere possano essere veramente una cosa sola nella fede che professano e nella testimonianza che offrono.9. A lei che ha risposto così generosamente all’annuncio dell’angelo ed ha accettato la chiamata a diventare la Madre di Dio, chiediamo di dare coraggio e fortezza a tutti i giovani che oggi discernono la propria vocazione, così che anch’essi possano dedicare generosamente se stessi a compiere la volontà del Signore.10. In questo tempo pasquale è col titolo di Regina Caeli che noi ci rivolgiamo alla Beata Vergine. Come frutto della Redenzione conquistata dalla morte e risurrezione del Figlio suo, anche Lei fu innalzata ad una gloria eterna e coronata quale Regina dei Cieli. Con grande fiducia nella potenza della sua intercessione, ci rivolgiamo a lei ora con gioia nei nostri cuori e con amore per la nostra gloriosa sempre Vergine Madre, ed invochiamo le sue preghiere. - mons. Tommaso Stenico - Pontifex -
LA DONNA SECONDO BENEDETTO XVI
Portatrice di amore, maestra di misericordia, costruttrice di pace, comunicatrice di calore e di umanità . Forse non sarà stato politicamente corretto esaltare la donna in Medio Oriente. Ma la notizia è proprio questa! Una immensa notizia che un leader mondiale abbia parlato con tali accenti della donna in uno di questi Paesi a maggioranza islamica. Benedetto lo ha fatto con la più grande libertà, la delicatezza, la chiaroveggenza, la finezza e la luminosità che Lo caratterizzano. Lo aveva già fatto domenica 22 marzo, a Luanda, capitale dell’Angola, dove non è molto abituale parlare della donna. Ad Amman l’ha fatto nell’omelia della Santa Messa davanti a molti cattolici giordani, nel terzo giorno della sua visita pastorale a codesto Paese. Ecco le dieci frasi più significative dedicate alla donna – e alla Donna per eccellenza che è Maria Santissima – che il Papa Benedetto ha pronunciato: 1. Quanto la Chiesa in queste terre deve alla testimonianza di fede e di amore di innumerevoli madri cristiane, Suore, maestre ed infermiere, di tutte quelle donne che in diverse maniere hanno dedicato la loro vita a costruire la pace e a promuovere l’'amore!2. Fin dalle prime pagine della Bibbia, vediamo come uomo e donna creati ad immagine di Dio, sono chiamati a completarsi l'un l'altro come amministratori dei doni di Dio e suoi collaboratori nel comunicare il dono della vita, sia fisica che spirituale, al nostro mondo.3. Sfortunatamente, questa dignità e missione donate da Dio alle donne non sono state sempre sufficientemente comprese e stimate.4. La Chiesa, e la società nel suo insieme, sono arrivate a rendersi conto quanto urgentemente abbiamo bisogno di ciò che il mio predecessore Papa Giovanni Paolo II chiamava "il carisma profetico" delle donne (cfr Mulieris dignitatem, 29) come portatrici di amore, maestre di misericordia e costruttrici di pace, comunicatrici di calore ed umanità ad un mondo che troppo spesso giudica il valore della persona con freddi criteri di sfruttamento e profitto.5. Con la sua pubblica testimonianza di rispetto per le donne e con la sua difesa dell'innata dignità di ogni persona umana, la Chiesa in Terra Santa può dare un importante contributo allo sviluppo di una cultura di vera umanità e alla costruzione della civiltà dell'amore.6. L’esempio supremo delle virtù femminili è la Beata Vergine Maria: la Madre della Misericordia e Regina della Pace.7. Mentre ora ci rivolgiamo a lei, invochiamo la sua materna intercessione per tutte le famiglie di queste terre, affinché possano veramente essere scuole di preghiera e scuole di amore.8. Chiediamo alla Madre della Chiesa di volgere lo sguardo misericordioso su tutti i Cristiani di queste terre; con l’aiuto delle sue preghiere possano essere veramente una cosa sola nella fede che professano e nella testimonianza che offrono.9. A lei che ha risposto così generosamente all’annuncio dell’angelo ed ha accettato la chiamata a diventare la Madre di Dio, chiediamo di dare coraggio e fortezza a tutti i giovani che oggi discernono la propria vocazione, così che anch’essi possano dedicare generosamente se stessi a compiere la volontà del Signore.10. In questo tempo pasquale è col titolo di Regina Caeli che noi ci rivolgiamo alla Beata Vergine. Come frutto della Redenzione conquistata dalla morte e risurrezione del Figlio suo, anche Lei fu innalzata ad una gloria eterna e coronata quale Regina dei Cieli. Con grande fiducia nella potenza della sua intercessione, ci rivolgiamo a lei ora con gioia nei nostri cuori e con amore per la nostra gloriosa sempre Vergine Madre, ed invochiamo le sue preghiere. - mons. Tommaso Stenico - Pontifex -