Come è noto, la cattolicissima Polonia, proprio oggi Solennità dell'Assunta, è scossa dal provocatorio concerto della pop star Madonna. Il concerto si terrà a Varsavia ed ha suscitato le proteste di alcuni gruppi di cattolici, giustamente indispettiti dal giorno scelto per l'esibizione della cantante. Fare un concerto nella data dedicata alla vera Madonna, non è il massimo della civiltà e della eleganza, tanto che settori cattolici polacchi hanno espresso con garbo, ma altrettanta fermezza, la loro opposizione. Ne abbiamo parlato con l'Arcivescovo di Lublino, Monsignor Josef Miroslaw Zycinski il quale, sebbene critichi la cantante, getta per altro verso acqua sul fuoco. " In verità, vi dico che io parto per un pellegrinaggio a Jasna Gora, dunque vado ad assistere alla sola Madonna che conta", dice con apparente disincanto. Eccellenza, che cosa pensa delle polemiche esplose sul concerto della pop star?: " dunque, Madonna, la cantante, è il classico esempio di una sottocultura canora volgare, di basso livello e di una certa spazzatura di contenuti, talvolta blasfemi. In fondo, rispetto ai milioni di cittadini cattolici polacchi, coloro i quali assisteranno allo spettacolo sono pochi, un piccolo gruppo ripeto, amante del blasfemo o comunque influenzabile. Ma questo non è un fenomeno solo polacco, avviene dappertutto, è accaduto persino a Roma". Da Pastore qual è la sua posizione?: " che tra la madonna spazzatura e la vera Madonna, specie quella nera di Jasna Gora, bisogna dare la precedenza alla Madonna, Madre di Dio. Ma sono certo della maturità dei polacchi e per questo mi sembra inutile scatenare altre polemiche e morbosità. Bisogna sempre pensare in positivo e il positivo è certamente la Madonna di Jasna Gora non certamente quel falso profeta e quella cosa volgare che si esibirà a Varsavia. Dunque pensiamo, nel giorno dell'Assunta, ad onorare la Madonna vera, non altri miti che rimangono solo passeggeri e falsi. Si tratta di pseudo valori, di falsi pensieri ingannatori e come tali rimangono. Indubbiamente non è stata scelta una data felice, pazienza". Parliamo di Giovanni Paolo II, che ricordi ne conserva?: " io lo ho conosciuto a Cracovia dove teneva dei seminari molto interessanti nel corso dei quali cercava di armonizzare il rapporto tra fede e scienza, ma quello che mi colpisce è la sua volontà sempre di porre al centro del suo interesse l'uomo. Un esempio di sincera ricerca del benessere e di servizio". Secondo lei è santo?: " certo che lo è, tutta la sua esistenza, la sua vita, sono stati un esempio chiaro di rispetto del Vangelo, un inno alla santità".Che impressione ne ricavano le persone che lo conoscevano?: " cito un episodio al quale ho assistito quando lui era ancora cardinale a Cracovia. Una nobil donna, della diplomazia, dopo avergli dato sempre del lei, ad un certo punto ha esclamato: mi trovo tanto a mio agio con lei che vorrei darle del tu". Che cosa pensa del suo processo di beatificazione?: " rispetto i tempi di Roma e credo sia giusto lasciare lavorare con calma. Ma, lo ripeto, per me è santo indipendetemente dalla burocrazia e da mentalità rigide. Per me la santità vera non dipende da fatti romani, da certificati,sia pur importanti e necessari, ma da quanto si è fatto in vita. E Giovanni Paolo II ha sempre rispettato il comandamento dell'amore onorando gli altri. Fu un Vangelo vivente". Che avrebbe fatto con Madonna di Varsavia?: " la avrebbe ignorata, con una risata delle sue". - Bruno Volpe - Pontifex -
LA POP STAR MADONNA? SOLO UNA FORMA DI SPAZZATURA CULTURALE. INUTILE POLEMIZZARE CON POCHI BLASFEMI
Come è noto, la cattolicissima Polonia, proprio oggi Solennità dell'Assunta, è scossa dal provocatorio concerto della pop star Madonna. Il concerto si terrà a Varsavia ed ha suscitato le proteste di alcuni gruppi di cattolici, giustamente indispettiti dal giorno scelto per l'esibizione della cantante. Fare un concerto nella data dedicata alla vera Madonna, non è il massimo della civiltà e della eleganza, tanto che settori cattolici polacchi hanno espresso con garbo, ma altrettanta fermezza, la loro opposizione. Ne abbiamo parlato con l'Arcivescovo di Lublino, Monsignor Josef Miroslaw Zycinski il quale, sebbene critichi la cantante, getta per altro verso acqua sul fuoco. " In verità, vi dico che io parto per un pellegrinaggio a Jasna Gora, dunque vado ad assistere alla sola Madonna che conta", dice con apparente disincanto. Eccellenza, che cosa pensa delle polemiche esplose sul concerto della pop star?: " dunque, Madonna, la cantante, è il classico esempio di una sottocultura canora volgare, di basso livello e di una certa spazzatura di contenuti, talvolta blasfemi. In fondo, rispetto ai milioni di cittadini cattolici polacchi, coloro i quali assisteranno allo spettacolo sono pochi, un piccolo gruppo ripeto, amante del blasfemo o comunque influenzabile. Ma questo non è un fenomeno solo polacco, avviene dappertutto, è accaduto persino a Roma". Da Pastore qual è la sua posizione?: " che tra la madonna spazzatura e la vera Madonna, specie quella nera di Jasna Gora, bisogna dare la precedenza alla Madonna, Madre di Dio. Ma sono certo della maturità dei polacchi e per questo mi sembra inutile scatenare altre polemiche e morbosità. Bisogna sempre pensare in positivo e il positivo è certamente la Madonna di Jasna Gora non certamente quel falso profeta e quella cosa volgare che si esibirà a Varsavia. Dunque pensiamo, nel giorno dell'Assunta, ad onorare la Madonna vera, non altri miti che rimangono solo passeggeri e falsi. Si tratta di pseudo valori, di falsi pensieri ingannatori e come tali rimangono. Indubbiamente non è stata scelta una data felice, pazienza". Parliamo di Giovanni Paolo II, che ricordi ne conserva?: " io lo ho conosciuto a Cracovia dove teneva dei seminari molto interessanti nel corso dei quali cercava di armonizzare il rapporto tra fede e scienza, ma quello che mi colpisce è la sua volontà sempre di porre al centro del suo interesse l'uomo. Un esempio di sincera ricerca del benessere e di servizio". Secondo lei è santo?: " certo che lo è, tutta la sua esistenza, la sua vita, sono stati un esempio chiaro di rispetto del Vangelo, un inno alla santità".Che impressione ne ricavano le persone che lo conoscevano?: " cito un episodio al quale ho assistito quando lui era ancora cardinale a Cracovia. Una nobil donna, della diplomazia, dopo avergli dato sempre del lei, ad un certo punto ha esclamato: mi trovo tanto a mio agio con lei che vorrei darle del tu". Che cosa pensa del suo processo di beatificazione?: " rispetto i tempi di Roma e credo sia giusto lasciare lavorare con calma. Ma, lo ripeto, per me è santo indipendetemente dalla burocrazia e da mentalità rigide. Per me la santità vera non dipende da fatti romani, da certificati,sia pur importanti e necessari, ma da quanto si è fatto in vita. E Giovanni Paolo II ha sempre rispettato il comandamento dell'amore onorando gli altri. Fu un Vangelo vivente". Che avrebbe fatto con Madonna di Varsavia?: " la avrebbe ignorata, con una risata delle sue". - Bruno Volpe - Pontifex -