ASCOLTA TUA MADRE

LE CINQUE PIETRE DA "INCONTRI CON PADRE JOZO"


In uno dei Suoi primi messaggi, la Vergine ci da i mezzi per vincere satana: «Ti do l'arma contro il tuo Golia. Ecco le tue cinque pietre: 1. Il Rosario da pregare con il cuore 2. L'Eucaristia 3. La lettura quotidiana della Bibbia 4. Il Digiuno 5. La Confessione mensile .» Perché la preghiera è così importante? Perché la Madonna desidera tanto che preghiamo? Perchè la preghiera è la comunicazione tra Dio e gli uomini! La preghiera è il tempo in cui si insedia la pace. Senza preghiera non c'è vera pace. La preghiera è realmente una comunicazione col Divino, una grazia, un dono che Dio ha fatto agli uomini. Attraverso la preghiera, l'uomo può mostrare il suo volto davanti a DIO. Gesù dice: «lo ed il Padre siamo una cosa sola. » Pregate con insistenza: «Desidero essere unito al Padre. » la preghiera è ciò che ci unisce, ciò che ci mette davanti a Dio.» Un uomo che prega, osserva il viso del Signore così da vicino che può dire, come Gesù Cristo: «Chi vede me, vede colui che mi ha mandato.» Così, l'uomo è purificato; diventa innamorato del volto del Signore, che desidera e può realizzare dentro di sé. La preghiera è apertura del cuore, di questa porta interiore che ogni uomo possiede e che si apre sul tesoro che cerca. Là dov'è il tuo tesoro, là si trova il tuo cuore. Ogni preghiera porta frutto quando è misericordiosa. Trasforma l'essere, influenza l'uomo, lo trasfigura, lo santifica, lo converte, lo illumina. In ogni preghiera, che è incontro con Dio, l'uomo si sente sazio, soddisfatto. La preghiera non è né perdita di tempo, né fuga dalla realtà. Al contrario, è un incontro con Dio. La Madonna sa che, in ognuno di questi incontri, l'uomo diventa più forte; diventa creativo, capace di restare sulla buona strada. L'uomo che vive nell'odio non può pregare, perché la preghiera è un atto di amore, di abbandono, di perdono, di riconciliazione. Occorre riconciliarsi prima con il prossimo per poter essere capace di dire «Padre Nostro». La preghiera è un dono di Dio all'uomo. La preghiera diventa un bisogno per chi aspira alle grazie divine. Nella preghiera, il nostro amore e la nostra conoscenza crescono come un regalo, un' azione di grazia, un onore offerto al Signore. Perché è importante pregare il Rosario che la Vergine ama particolarmente e raccomanda, non solo a Medjugorje, ma in tutte le grandi apparizioni? Ci sono delle persone che dicono di non riuscire a pregare, che il Rosario è solo una ripetizione delle stesse parole ... Si può sostituire la preghiera con delle buone azioni? È vero, l'ha raccomandato a Lourdes, a Fatima ed anche altrove ... La preghiera, se è sincera, ispirata dallo Spirito Santo, non può essere una ripetizione, perché è lo Spirito di Dio che prega in noi, e Lui non ci permetterebbe di ripetere una vana preghiera. In ciascuna «Ave Maria» bisogna vedere una nuova grazia, un nuovo dono, un nuovo segno... Bisogna insegnare ai bambini, agli adulti a guardare il volto di Dio. Solo così riusciremo a distruggere questa falsa idea del Rosario visto solo come una ripetizione all'infinito di una stessa preghiera. È anche falso dire che il Rosario è un' adorazione della Vergine Maria. La preghiera del Rosario, con la meditazione dei venti misteri, mette Gesù davanti a noi; il Rosario è Cristocentrico, al centro di questa preghiera c'è Gesù, che ne è l'attore principale. Poi viene la Madonna, Sua Madre. Pensa che Medjugorje possa diventare un movimento potente, fino al punto di dare origine all'unificazione di tutti i cristiani? Come chiede il Papa ... La Vergine, instancabilmente, dichiara di essere la madre di tutti. È un punto molto importante dei messaggi. Ecco perché buddisti, indù, musulmani, ortodossi, protestanti vengono a Medjugorje ... È evidente che qui si tratta di un ecumenismo sano, per nulla imposto. L'importante non è dover rinunciare a qualcosa del proprio credo; l'importante è poter cominciare a parlare. Comunicare senza detestarsi, senza lanciarsi improperi: «Finalmente non ti maledico più, Finalmente ti benedica.» Gli ortodossi, ad esempio ... Non ho mai rifiutato di incontrarli. Sono entusiasta di parlare con i pellegrini ortodossi de arrivano dappertutto: da Mosca, dall'Ucraina, dalla Romania, dalla Grecia ... Desidero mettere il messaggio della Madonna nel loro cuore. Perché loro amano Dio, amano la Madonna, la portano nel cuore, sanno piangere: bisogna saper piangere ... Sento così forte quanto Maria li ami... Messaggi che chiedono la preghiera quotidiana del Rosario: 14.08.84 - 27.09.84 - 08.10.84 - 25.06.85 - 08.08.85 - 12.6.86 - 25.01.88 - 25.01.91. ecc. - Il brano è tratto da "Incontri con Padre Jozo"di Sabrina Covic -