ASCOLTA TUA MADRE

MESSAGGIO DA MEDJUGORJE DEL 25 DICEMBRE 2009 - APPARIZIONE ANNUALE A JACOV


“Cari figli, in tutto questo tempo in cui Dio in modo speciale mi permette di stare con voi, desidero guidarvi sulla via che porta a Gesù e alla vostra salvezza. Figlioli miei, solo in Dio potete trovare la salvezza, e per questo, specialmente in questo giorno di grazia, con il piccolo Gesù tra le braccia, vi invito: permettete a Gesù di nascere nei vostri cuori. Solo con Gesù nel cuore potete incamminarvi sulla via della salvezza e della vita eterna. Grazie per aver risposto alla mia chiamata.”La Regina della Pace ha reso Jacov partecipe di quell’attesa che Lei ha vissuto quando Gesú doveva nascere. Jacov, dopo l’ultima apparizione quotidiana del 12 Settembre 1998, ha l’apparizione annuale il 25 Dicembre di ogni anno, Solennità del Santo Natale, come anche quest’anno. E lui ha questi lunghi dodici mesi di attesa per questo incontro che segna ancora la sua vita: come Maria, anche lui deve attendere che il tempo si compia. Tutto il Messaggio di quest’anno parla di presenze: la presenza di Dio Padre che permette a Maria di essere con noi, la presenza di Gesú, tra le braccia di Maria, Gesú Salvatore, che è “Salvezza” e “Vita Eterna”… La salvezza non nasce dunque dall’osservanza ad alcune leggi, ma dall’accoglienza di una Persona, Gesú, che chiede di nascere e di rivivere in noi, per mostrarlo al mondo ancor oggi: Lui vuole portarci tutti in Cielo con sé. Gesú non ci chiede cose, non ci chiede parole, non ci chiede miracoli, ma ci chiede solo accoglienza. Maria puó dircelo con verità perché tutta la sua vita è stata ascolto e accoglienza. Lei non ha posto tanti “perché”, ma ha semplicemente ha detto “Fiat”, un fiat lungo dall’Incarnazione alla sua Assunzione, un fiat presente ancora oggi, visto che rimane tra noi nella Chiesa, con un compito che è ancora in atto e che non è ancora terminato. Lei peró attende la nostra collaborazione, il nostro “Fiat”, tutti i nostri fiat!Quante volte ci sembra “tanto” quello che facciamo per il Signore! Ma domandiamoci è proprio “tutto” quello che il Signore attende da noi? E che cosa non ci decidiamo di dare ancora a Lui? La grazia di questo Natale, di questo giorno di grazia, è proprio questa: dare tutto a Gesú, accogliere completamente Gesú. Avremo tempo per rifletterci, ma chiediamo già oggi la Grazia di realizzarlo non solo nella nostra mente, ma nella nostra vita! Vi benedico e Vi auguro ancora Buon Natale! - P. Armando [Innamorati di Maria]