ASCOLTA TUA MADRE

TE DEUM LAUDAMUS


Alla fine di questo  2009  vogliamo unirci con la Chiesa universale nel canto del Te Deum, anche quest'anno, come ogni anno, lo proponiamo per chi stasera è impossibilitato a recarsi a Messa.  Sia questo il canto di lode a Dio e di invocazione per questo mondo così bisognoso di Dio. Ascoltiamo le parole del Santo Padre:Cari fratelli e sorelle!L’anno che si chiude e quello che si annuncia all’orizzonte sono posti entrambi sotto lo sguardo benedicente della Santissima Madre di Dio. [...] Tutto dunque, questa sera, ci invita a volgere lo sguardo verso Colei che "accolse nel cuore e nel corpo il Verbo di Dio e portò al mondo la vita" e proprio per questo – ricorda il Concilio Vaticano II - "viene riconosciuta e onorata come vera Madre di Dio" (Cost. Lumen gentium, 53). Il Natale di Cristo, che in questi giorni commemoriamo, è interamente soffuso della luce di Maria e, mentre nel presepe ci soffermiamo a contemplare il Bambino, lo sguardo non può non volgersi riconoscente anche verso la Madre, che con il suo "sì" ha reso possibile il dono della Redenzione. Ecco perché il tempo natalizio porta con sé una profonda connotazione mariana; la nascita di Gesù, uomo-Dio e la maternità divina di Maria sono realtà tra loro inscindibili; il mistero di Maria ed il mistero dell’unigenito Figlio di Dio che si fa uomo, formano un unico mistero, dove l’uno aiuta a meglio comprendere l’altro. [...]Questa sera vogliamo porre nelle mani della celeste Madre di Dio il nostro corale inno di ringraziamento al Signore per i benefici che lungo i passati dodici mesi ci ha ampiamente concessi. Il primo sentimento, che nasce spontaneo nel cuore questa sera, è proprio di lode e di azione di grazie a Colui che ci fa dono del tempo, preziosa opportunità per compiere il bene; uniamo la richiesta di perdono per non averlo forse sempre utilmente impiegato. [...] Venendo nel mondo, il Verbo eterno del Padre ci ha rivelato la vicinanza di Dio e la verità ultima sull’uomo e sul suo destino eterno; è venuto a restare con noi per essere il nostro insostituibile sostegno, specialmente nelle inevitabili difficoltà di ogni giorno. E questa sera la Vergine stessa ci ricorda quale grande dono Gesù ci ha fatto con la sua nascita, quale prezioso "tesoro" costituisce per noi la sua Incarnazione. Nel suo Natale Gesù viene ad offrire la sua Parola come lampada che guida i nostri passi; viene ad offrire se stesso e di Lui, nostra certa speranza, dobbiamo saper rendere ragione nella nostra esistenza quotidiana, consapevoli che "solamente nel mistero del Verbo incarnato trova vera luce il mistero dell’uomo" (Gaudium et spes, 22). [...] Cari fratelli e sorelle,  [...]. Anche se all’orizzonte vanno disegnandosi non poche ombre sul nostro futuro, non dobbiamo avere paura. La nostra grande speranza di credenti è la vita eterna nella comunione di Cristo e di tutta la famiglia di Dio. Questa grande speranza ci dà la forza di affrontare e di superare le difficoltà della vita in questo mondo. La materna presenza di Maria ci assicura questa sera che Dio non ci abbandona mai, se noi ci affidiamo a Lui e seguiamo i suoi insegnamenti. A Maria, dunque, con filiale affetto e fiducia, presentiamo le attese e le speranze, come pure i timori e le difficoltà che ci abitano nel cuore...Lei, la Vergine Madre, ci offre il Bambino che giace nella mangiatoia come nostra sicura speranza. Pieni di fiducia, potremo allora cantare a conclusione del TE DEUM: "In te, Domine, speravi: non confundar in aeternum – Tu, Signore, sei la nostra speranza, non saremo confusi in eterno!". Sì, Signore, in Te speriamo, oggi e sempre; Tu sei la nostra speranza. Amen!   - Dall’Omelia di S.S. Benedetto XVI -   © Copyright 2008 - Libreria Editrice VaticanaTe Deum Noi ti lodiamo, Dio *ti proclamiamo  Signore.O eterno Padre, *tutta la terra ti adora.A te cantano gli angeli *e tutte le potenze dei cieli:Santo, Santo, Santo *il Signore Dio dell’universo.I cieli e la terra *sono pieni della tua gloria.Ti acclama il coro degli apostoli *e la candida schiera dei martiri;le voci dei profeti si uniscono nella tua lode; *la santa Chiesa proclama la tua gloria,adora il tuo unico figlio, *e lo Spirito Santo Paraclito.O Cristo, re della gloria, *eterno Figlio del Padre,tu nascesti dalla Vergine Madre *per la salvezza dell’uomo.Vincitore della morte, *hai aperto ai credenti il regno dei cieli.Tu siedi alla destra di Dio, nella gloria del Padre. *Verrai a giudicare il mondo alla fine dei tempi.Soccorri i tuoi figli, Signore, *che hai redento col tuo sangue prezioso.Accoglici nella tua gloria *nell’assemblea dei santi.Salva il tuo popolo, Signore, *guida e proteggi i tuoi figli.Ogni giorno ti benediciamo, *lodiamo il tuo nome per sempre.Degnati oggi, Signore, *di custodirci senza peccato.Sia sempre con noi la tua misericordia: *in te abbiamo sperato.Pietà di noi, Signore, *pietà di noi.Tu sei la nostra speranza, *non saremo confusi in eterno.