ASCOLTA TUA MADRE

MARIA SANTISSIMA MADRE DI DIO


All'inizio del nuovo anno eleviamo al Signore il nostro vivo ringraziamento per questo tempo ‘nuovo’, dono del suo amore misericordioso, che si apre nel nome di Gesù e della sua vergine Madre, Maria. Oggi infatti, ottavo giorno dalla solennità del Natale, si celebra la festa della divina maternità della Madonna e il Vangelo ricorda che al Bambino nato nella grotta di Betlemme "fu messo nome Gesù" (Lc 1,42), che significa "Dio salva". Carissimi Fratelli e Sorelle, affidiamo questa incessante richiesta a Maria, che oggi veneriamo con il bel titolo di Madre di Dio. Prescelta per essere la Madre del Salvatore, sotto la Croce è diventata Madre di ogni essere umano. Sia Lei ad ottenerci un anno sereno e proficuo, durante il quale si moltiplichino "gesti di pace" che abbiano sempre il carattere della profezia, cioè l'umiltà di chi non esibisce se stesso ma proclama il grande ideale della pace 01/01/03 GPII (cfr Messaggio per la Giornata Mondiale della Pace, 9). O Maria, se tu non ci avessi mostrato il cammino, nessun uomo sarebbe divenuto spirituale, nessuno avrebbe adorato Dio in spirito. L'uomo è divenuto un solo spirito con Dio, quando tu diventasti abitazione dello Spirito Santo. Nessuno è pieno della conoscenza di Dio, se non grazie a te, Madre di Dio; nessuno è libero da pericoli, se non per il tuo mezzo, o Vergine Madre; nessuno è redento, se non per mezzo tuo, o Genitrice di Dio, nessuno ha ricevuto i doni della misericordia divina se non grazie a te, Madre e Tempio di Dio. Chi più di te prende le difese dei peccatori? Chi tanto intercede per i cuori induriti? Ma tu, tu hai presso Dio il potere di madre; tu procuri in sovrabbondanza il perdono a coloro che abbondantemente peccano. Tutti ti benedicono, o Maria. In te possiamo contemplare Dio con un'intuizione che supera quella delle intelligenze angeliche, in te troviamo una fonte di felicità finora a noi sconosciuta. In te la stirpe dei cristiani ha la sua origine, tu sei il rifugio a cui affluiscono i peccatori. Il tuo nome, di ora in ora, si trova sulla nostra bocca. Un credente che sia colpito dalla sventura o anche solo inciampi col piede, subito invoca il tuo nome. I tuoi benefici non conoscono limite, giacché donazione ottima è quella che non ha fine; perciò noi non facciamo che ricominciare sempre, come all'inizio, il nostro ringraziamento. Dalle Omelie di san Germano di Costantinopoli. PREGHIERAMaria, Madre della speranza,cammina con noi!Insegnaci a proclamare il Dio vivente;aiutaci a testimoniare Gesù, l'unico Salvatore;rendici servizievoli verso il prossimo,accoglienti verso i bisognosi,operatori di giustizia,costruttori appassionatidi un mondo più giusto;intercedi per noi che operiamo nella storiacerti che il disegno del Padre si compirà.Aurora di un mondo nuovo,mostrati Madre della speranza e veglia su di noi!Veglia sulla Chiesa in Europa:sia essa trasparente al Vangelo;sia autentico luogo di comunione;viva la sua missionedi annunciare, celebrare e servireil Vangelo della speranzaper la pace e la gioia di tutti.Regina della paceProteggi l'umanità del terzo millennio!Veglia su tutti i cristiani:proseguano fiduciosi sulla via dell'unità,quale fermentoper la concordia del Continente.Veglia sui giovani,speranza del futuro,rispondano generosamentealla chiamata di Gesù.Veglia sui responsabili delle nazioni:si impegnino a costruire una casa comune,nella quale siano rispettatila dignità e i diritti di ciascuno.Maria, donaci Gesù!Fa' che lo seguiamo e lo amiamo!Lui è la speranza della Chiesa,dell'Europa e dell'umanità.Lui vive con noi, in mezzo a noi,nella sua Chiesa.Con Te diciamo« Vieni, Signore Gesù » (Ap 22, 20):Che la speranza della gloriainfusa da Lui nei nostri cuoriporti frutti di giustizia e di pace!GIOVANNI PAOLO II  [Innamorati di Maria]