ASCOLTA TUA MADRE

ATTACCHI DA PARTE DI PIRATI INFORMATICI "SU COMMISSIONE" AL PORTALE PONTIFEX.ROMA: MA IL PROBLEMA E' RISOLTO


Come volevasi dimostrare, quando vai a toccare certi argomenti, con persistenza e conclamando a gran voce la verità, cominciano ad arrivare i problemi. In questi 18 mesi di vita, il sito Pontifex.Roma ha subito sovente attacchi da parte di hacker e malintenzionati che, utilizzando degli script, delle injection, delle shell od altro, hanno tentato invano di penetrare i nostri firewall e le nostre misure di protezione. Purtroppo, però, ultimamente siamo stati vittime di ripetuti ed altamente professionali , nonché invasivi, bombardamenti di varia natura informatica. Alle ore 22:00 di ieri sera, difatti, uno dei nostri firewall ha ceduto ed è stata sfruttata una "invisibile vulnerabilità" della progettazione di Pontifex.Roma per inserire del codice dannoso. Essendo Pontifex un quotidiano ed avendo una sitemap ben strutturata, quotidianamente viene visitato, anche più volte al giorno, dai motori di ricerca che, facendo il proprio dovere, indicizzano le informazioni inserite e le rendono ricercabili in tempo reale. Google che, come noto, rappresenta il motore di ricerca più importante al mondo, offre anche un utilissimo servizio di allert che avvisa immediatamente i visitatori e gli intenauti la presenza di probabili virus o codici dannosi all'interno di un sito web. Sempre Google, inoltre, avvisa immediatamente i webmaster e segnala l'abuso, nonché tende a bloccare l'accesso al sito. Avevo personalmente notato qualcosa di strano già verso le 21:30, ma pensavo fosse un problema di navigazione internet ma poi, usando i filtri del browser firefox, mi sono reso conto che Pontifex, per la prima volta in 18 mesi di vita, aveva ceduto. Che dire, dopo tanta preghiera, dopo aver composto una equipe virtuale di amici informatici e collaboratori, tramite skype, ci siamo uniti e siamo riusciti a risolvere il problema. La diagnosi è incredibile, perché l'attacco è stato di notevole gravosità e, lo ripeto da esperto informatico, altamente professionale. Si potrebbe ipotizzare che è stato commissionato da qualcuno, per impedire che Pontifex.Roma continuasse ad essere baluardo cattolico di Fede e Verità. La mano di Dio ci ha aiutato, dunque, non preoccupatevi. Il problema è risolto, la vulnerabilità è stata bypassata, dunque il sito è sicuro al 100%. Ho personalmente provveduto ad avvisare Google dell'avvenuto intervento tecnico e, entro 24 ore, saremo nuovamente raggiungibili da qualsiasi motore di ricerca. Il link diretto www.pontifex.roma.it, comunque, è già perfettamente funzionante. Concludo questo mio breve intervento, ringraziando tutti i visitatori che prontamente ci hanno avvisato via email, ringraziando gli amici informatici cattolici che mi hanno supportato durante questa nottata di duro lavoro, lodando Dio per il suo supporto e dicendo ai nostri "cari amici massoni" che la partita, per il momento è finita 1 ad 1 .... incontro pari.! Serva ben altro per "tappare la bocca a Pontifex". - Carlo Di Pietro -