ASCOLTA TUA MADRE

LA REGINA DELLA PACE CI AVVERTE:SATANA CI GUIDA NELLA SUA VIA ATTRAVERSO IL MODO DI PENSARE E AGIRE DEL MONDO


Messaggio del 25 Maggio 2010 :"Cari figli, Dio vi ha dato la grazia di vivere e proteggere tutto il bene che é in voi ed attorno a voi e di esortare gli altri ad essere migliori e piú santi, ma satana non dorme e attraverso il modernismo vi devia e vi guida sulla sua via. Perció, figlioli, nell’amore verso il mio Cuore Immacolato, amate Dio sopra ogni cosa e vivete i suoi comandamenti. Cosi la vostra vita avrà senso e la pace regnerà sulla terra. Grazie per aver risposto alla mia chiamata."La Regina della Pace, ricordandoci una prima grande grazia che Dio ci ha dato, la grazia di proteggere e di vivere il Bene che è in noi e attorno a noi, Bene che abbiamo scoperto, cercato e bramato, (cfr Messaggio del 2 Maggio), denunzia quello che noi non vediamo, ma che è ben presente nel mondo: satana che non dorme e che ci guida sulla sua via attraverso il modernismo, che è sinonimo di mentalità mondana, di modo di pensare e di agire secondo il mondo, in nome di una falso rinnovamento e di una falsa novità, in opposizione a quella di Dio, al suo modo di pensare e di vivere, che portano invece la vera vita e la vera pace. Possiamo pensare alla via stretta e alla via larga… che conduce alla salvezza o alla perdizione. Non nei ragionamenti accomodanti, ma nell’Amore, nell’Amore dentro il Cuore Immacolato di Maria, comprenderemo la verità della nostra vita e avremo la Pace, la Pace che nasce dall’Amore di Dio, dall’osservanza dei suoi Comandamenti e dalla tensione verso la Santità di Dio. Gesú ha detto: "Come il Padre ha amato me, cosí anch’io ho amato voi. Rimanete nel mio amore. Se osserverete i miei comandamenti, rimarrete nel mio amore, come anch’io ho osservato i comandamenti del Padre mio e rimango nel suo Amore. Questo vi ho detto perché la mia gioia sia in voi e la vostra gioia sia piena" (Gv. 15, 9-11). La Regina della Pace ci ricorda una seconda grande grazia di Dio: la chiamata ad essere missionari, invitandoci ad esortare gli altri ad essere migliori e piú santi: ci ricorda che "siamo" "sale della terra" e "luce del mondo" (cfr. Mt. 5, 13.14). La parola "Amore" è oggi interpretata molto soggettivamente dal mondo e da quanti non conoscono Dio-Amore. La parola "Comandamenti" suscita in tanti cristiani, anche praticanti, critiche, rifiuti e dure opposizioni all’insegnamento contenuto a questo proposito nella Scrittura e trasmesso fedelmente dalla Chiesa. La parola "Santità" tante volte è fuori dall’orizzonte di tanti cristiani, e perciò dal loro impegno, dal loro obiettivo: anche noi quanto poco cerchiamo di essere veramente "Santi secondo Dio"! La Regina della Pace ci mostra dunque due forze che si scontrano sempre piú, in noi e attorno a noi: Dio e Satana, il Vero Bene e il bene mondano. La Madonna porta la Luce e dissipa le Tenebre che, in questo tempo, hanno invaso ormai la terra e anche molte comunità che si dicono "cristiane". Ancora una volta si tratta di discernere, di scegliere, di vivere e di testimoniare. Cosí la Regina della Pace ci invita a schierarci sempre piú dalla parte di Dio, prendendo le distanze dal mondo. Penso a quante volte io stesso dico: "Va bene: che male c’è? Fanno tutti cosí!" senza pensare che in queste parole è nascosto un grande inganno e che nascondono la triplice concupiscenza: quella degli occhi, quella della carne e quella del mondo. Satana non è forse il grande seduttore? L’anticristo…, colui che diventerà poi il grande accusatore?...Credo che in questo tempo siamo chiamati a interrogarci, a fare chiarezza prima di tutto nel nostro cuore, a scegliere il Bene, ad amare Dio sopra ogni cosa, ad osservare tutti i Suoi Comandamenti! Questo è un programma di vita per noi! E’ un programma di vita da proporre poi anche agli altri. La Regina della Pace conclude questo Messaggio con due grandi promesse: se amerete Dio sopra ogni cosa e se osserverete i Suoi Comandamenti, la vostra vita avrà senso pieno e nel mondo regnerà la Pace. La Pace nasce ancora non dai fiumi di parole ma dalle opere, non dal mondo ma da Dio, secondo le parole di Gesú: "Vi lascio la pace, vi do la mia pace. Non come la dà il mondo io la do a voi." (Gv. 14, 27). Nel mondo non c’è pace, perché non c’è quella di Gesú, e cosí non c’è nei nostri cuori, nelle nostre famiglie e nei nostri ambienti. Se non c’è "la Pace di Gesú", non c’é neppure il Bene. Senza Dio non ci puó essere nessuna pace, non ci puó essere nessun Bene! Maria ci illumini, ci rafforzi, ci conduca verso la Pace in questi tempi cosí burrascosi e scombussolati. Vi benedico. P. Armando