ASCOLTA TUA MADRE

SU FACEBOOK, SI BESTEMMIA E SI DILEGGIANO I CATTOLICI. E I VERTICI DEL SOCIAL NETWORK TACCIONO!


Enzo Biagi, uno dei più grandi giornalista della storia d'Italia, passato "alla Casa del Padre" il 6 novembre 2007, lo ha ripetuto alcune volte durante qualcuno dei suoi splendidi servizi: "la madre degli imbecilli è sempre incinta". E proprio questo proverbio popolare possiamo citare per definire quanto stanno facendo alcuni balordi su facebook. "Don Pio Cristiddio - Confraternita dei Frati Bestemmianti": questo gruppo, che più di 500 imbecilli sostengono, si permette, impunemente, di dileggiare la religione cattolica, la sua Trinitaria ed Unica Divinità e i suoi Santi, a partire dalla Tutta Santa, la Beata Vergine Maria. Sono state fatte migliaia di segnalazioni ai gestori di Facebook ma ancora non si è registrato nessun intervento del noto social network americano (forse qualcuno dei vertici condivide i contenuti?). Il messaggio di benvenuto recita così: BENVENUTI E ... (una bestemmia) LA PAGINA RISORGE PER L'ENNESIMA VOLTA DOPO LE VARIE INCURSIONI DEI CRISTIANACCI MALEDETTI, MA GRAZIE ALL'AMORE PER DON PIO NULLA POTRà VINCERE SULLA CONFRATERNITà DEL PORCONESIMO! ... (ecc.). L'immagine del profilo è quella di San Pio da Pietrelcina, fotoritoccato in maniera blasfema, con parti del corpo cambiate con parti di un maiale e sotto la scritta: mannaggia ai cristiani. E' inutile che vi descriviamo i contenuti dei vari post, perchè potete facilmente comprenderli. Naturalmente blasfeme, molto blasfeme, sono anche le varie immagini pubblicate. C'è anche un concorso di bestemmie:  "IL CONCORSO DI BESTEMMIE! AVETE POSTATO TUTTI BESTEMMIE MOLTO BELLE, MA IN PARTICOLARE TRE DI VOI SI SONO DISTINTI .... FAREMO ORA UNO SPAREGGIO TRA QUESTI CONCORRENTI, CHE DOVRANNO SCRIVERE QUA SOTTO UN'ALTRA BESTEMMIA. VOTATE LA VOSTRA PREFERITA CLICCANDO 'MI PIACE', CHI OTTERRà PIù VOTI VINCERà IL CONCORSO!!"... In attesa che si mobiliti la Polizia Postale, cosa si può ricordare a questi farabutti? Purtroppo il reato di bestemmia è scomparso dai codici da qualche tempo. Dunque si può ricordare solo che «La bestemmia attira la maledizione di Dio sulla tua casa ed è la via più sicura per andare all'inferno» (San Pio da Pietrelcina). Ed ancora: «Dal cuore - dice Gesù - provengono pensieri cattivi, omicidi, adulteri, furti... BESTEMMIE. Queste sono le cose che rendono impuro l'uomo» (Mt 15,19). L'inferno è il destino del bestemmiatore che non accoglie col pentimento la misericordia di Dio. E l'inferno è eterno come il paradiso. Una maestra elementare, spiegando simbolicamnete i novissmi (morte, giudizio, paradiso e inferno), nella sua grande umiltà, diceva che all'inferno c'è un orologio a pendolo che batte le ore ripetendo: sempre/mai... sempre/mai... sempre/mai... Sempre nell'inferno, mai fuori; sempre dannato perché resosi, per libera scelta, incapace di amare... Per sempre! È tremendo! E c'è da dire, e questa non è simbologia ma realtà teologica, che i bestemmiatori saranno quelli che soffriranno di più...Quindi, parafrasando Giovanni Paolo II (rivolto in quel caso ai mafiosi, che uccidono i corpi umani, come i bestemmiatori uccidono il Santissimo Nome di Dio) possiamo ripetere a questi farabutti: "Convertitevi, perchè un giorno verrà il Giudizio di Dio"! - Matteo Orlando - italia-news -