*vivi la vita*

TOMMY E DIEGO NELL'ISOLA FELICE


Un giorno il piccolo Tommy chiese alla mamma:"mamma perchè non scriviamo un libro di favole?"la mamma rispose:"Tommy per scrivere un libro, bisogna per prima cosa saper scrivere bene, cosa che la mamma non sa fare"Tommy guardò la mamma con occhi perplessi, poi ad un certo punto le disse:"mamma io credo invece che per scrivere un libro di favole, la prima cosa che occorre sia.........LA FANTASIA!"........... E DA LI INIZIO' LA NOSTRA AVVENTURA.......**TOMMY E DIEGO NELL'ISOLA FELICE**Un giorno Tommy andò dalla sua mamma e le presentò Diego...."Mamma ecco Diego!"La mamma si guarda intorno ma non vede nessuno....."tesoro ma io non vedo nessuno""Lo so mamma, Diego è il mio amico immaginario!"la mamma rispose:"Ohhh allora....piacere Diego io sono la mamma di Tommy"Tommy cambiando tono della voce, rispose:"ciao mamma di Tommy io sono Diego, ce lo mandi Tommy con me?""e dove andate?"andiamo nell'isola FELICE dove i bambini non conoscono la tristezza, dove c'è sempre amore, dove i genitori si amano sempre e vogliono sempre bene ai loro bimbi, dove anche i bambini disabili vengono trattati con amore senza diffidenza alcuna!""certo che ce lo mando, ma mi raccomando, tornate per l'ora di cena!"Tommy chiuse gli occhi, prese per mano Diego e volarono per il loro primo viaggio insieme!Arrivati all'isola FELICE, si meravigliarono di quanti bambini c'erano...c'era chi giocava al pallone, chi faceva il girotondo, chi giocava a ruba-bandiera....C'erano bambini neri, bambini bianchi, tutti per mano felici di essere nell'isola a giocare....Appena arrivati Tommy e Diego furono accolti da un applauso, e furono felici di questa accoglienza....Ad un certo punto Tommy chiese a un bambino perchè nell'isola FELICE nessuno era triste...Il bambino gli rispose:"siamo felici perchè in ques'isola abbiamo capito la bellezza che la vita giorno dopo giorno ci dona, perchè ci vogliamo tutti bene senza gelosie, perchè qua abbiamo capito che se anche i nostri genitori ci dicono qualche NO, lo fanno per il nostro bene, che se ci sono bambini che per camminare devono usare la "sedia speciale"noi ci giochiamo lo stesso senza problemi, contenti di essere anche loro amici  ....ecco Tommy tutto questo ci rende felici....Tommy a quel punto capì.....capì che se anche qualche volta i suoi genitori dicevano "NO" non si doveva arrabbiare, ma doveva riflettere sul perchè del "NO" e doveva ascoltare i genitori, perchè lui da bambino qual'era non ci sarebbe mai arrivato da solo alla risposta, perchè i bambini vorrebbero sempre i SI, ma sempre si non si può dire.....Tommy capì anche non bisogna essere gelosi di nessuno, perchè la gelosia fa solo star male chi la prova...Tommy infine capì che ogni bambino è uguale all'altro, solo che ognuno ha le sue caratteristiche:C'è chi ha qualche kilo in più, chi porta gli occhiali, chi per camminare ha bisogno di una sedia speciale con le ruote...ma sono tutti bambini meravigliosi agli occhi dei propri amici o dei propri genitori!Diego che anche lui stava ascoltando, fece notare a Tommy che erano le 7 e mezzo, e che era l'ora di rientrare a casa perchè la cena era quasi pronta, e così fecero.Ma prima di andare via chiesero al bambino dell'ISOLA FELICE se potevano tornare a trovarlo, e lui con un sorriso in faccia rispose di SI!**mamma Roby**