I Miei Racconti

Il Dottor Mario


14° Puntata  Mario, MarioSento un dolore più forte.Forse dovrei chiamare aiuto, ma non ce la faccio.Potrei chiamare il 118.Non riesco a trovare il telefonino, mi sono caduti gli occhiali non vedo i numeriNon c'è linea? Sento occupato.Dottore, dottoreSi sente male?E' un bambino nero che mi parla,non mi ricordo il suo nome.No, solo un pò, è che fà tanto caldo.Dottore devi andare subito a casa, hanno arrestato Marta e la polizia ti sta cercando.Come, devo alzarmi, non ce la faccio sto sudando.Corri vai a chiamare aiuto, devo andare a casa.Sento tante voci, mi sembra stia arrivando gente.Provano ad alzarmi, ma gli dico di no, è meglio chiamare l'ambulanza.Chiamate il 118.Ma dottore, qui non c'è linea, andiamo in macchina a cercare aiuto.Mario MarioLe voci ora sono più forti.Non ce la faccio più, chiudo gli occhi.Ora mi mettono su un lettino, mi stanno portando via.Mi risveglio, sono in ospedale, mi gira la testa e mi sento tanto debole.Non c'è nessuno, provo a chiamare ma poi ci rinuncio.Mi riaddormento.Quando mi sveglio mi accorgo che si sono avvicinati due uomini.Dottore siamo della Polizia, dobbiamo farle qualche domanda.Mi chiedono di Marta, ma io non sò nulla, non sò nemmeno se quello era il suo vero nome.Mi hanno pagato per sposarla e i soldi li ho tutti spesi a Ponte Nuovo, la baraccopoli dove andavo a fare il medico.Sì lo sappiamo, è stato ingannato, la ragazza era un corriere e portava droga in Italia, eravamo sulle sue tracce ma ci era sfuggita con questo finto matrimonio.Suo padre è un grosso trafficante e la lista dei suoi reati è talmente lunga da riempire un libro.Dottore è stato fortunato, poteva finire diversamente.