I Miei Racconti

Cosa abbiamo lasciato sulla Luna


    Nel 1969 Neil Armstrong fu il primo essere umano a mettere piede sulla Luna.Prima di allora, sul nostro unico satellite naturale erano allunate solamente sonde di vario tipo, a cominciare da Luna 2, inviata dall’Unione Sovietica ben dieci anni prima della missione spaziale dell’Apollo 11.Quella sonda sovietica è ancora sulla Luna: fa compagnia a molti altri relitti, lasciati dalle sei missioni del programma Apollo che portarono nel complesso 12 uomini sulla Luna, senza contare i resti delle innumerevoli sonde fatte precipitare dopo le loro ricognizioni orbitali e alcuni robot automatici.Secondo le stime più accreditate, sulla superficie della Luna ci sono oggetti e detriti prodotti dall’umanità per una massa complessiva di 181,4 tonnellate.I resti comprendono una settantina di veicoli spaziali, centinaia di piccoli oggetti e migliaia di frammenti e detriti.I primi due uomini a camminare sulla superficie lunare, Neil Armstrong e Buzz Aldrin, lasciarono circa 100 oggetti diversi nel Mare della Tranquillità, il punto in cui allunarono con il modulo lunare dell’Apollo 11.Un censimento completo degli oggetti rimasti sulla Luna è complicato da fare, ma grazie agli archivi della NASA e delle altre agenzie spaziali possiamo farci un’idea della grande varietà di oggetti che ci siamo lasciati alle spalle.Alcuni anni fa, Megan Garber dell’Atlantic pubblicò un elenco parziale, ma che rende comunque bene l’idea, degli oggetti rimasti sul suolo lunare.In molti casi non si tratta di rifiuti, ma di oggetti lasciati volutamente sulla Luna per segnare lo storico passaggio degli esseri umani su un corpo celeste diverso da quello che li ha da sempre ospitati.In altri casi ancora, furono lasciati strumenti per effettuare rilevazioni e comprendere meglio le caratteristiche e le origini della Luna.L’elenco è comunque interessante, sulla Luna ci sono:•Oltre 70 veicoli spaziali tra moduli lunari, sonde e rover utilizzati per muoversi più velocemente sulla superficie della Luna.•5 bandiere statunitensi su sei portate sulla Luna da altrettante missioni Apollo.•2 palline da golf.•12 paia di stivali.•Un numero non quantificato di telecamere.•Pellicole per cineprese.•96 sacche contenenti urine, feci e vomito.•Diverse macchine fotografiche con relativi accessori.•Strumenti da lavoro come martelli, pale, pinze e rastrelli.•Zaini.•Coperte termiche.•Strofinacci e fazzoletti originariamente inumiditi.•Kit per igiene personale.•Contenitori di cibo per viaggi spaziali.•Una fotografia della famiglia dell’astronauta Charle Duke (Apollo 16).•Una piuma di Baggin, il falco mascotte dall’Accademia dell’aviazione militare statunitense, usata per l’esperimento di caduta di un martello e di una piuma durante la missione Apollo 15.•Una piccola scultura di alluminio in ricordo degli astronauti e dei cosmonauti morti durante i primi anni dell’era spaziale, lasciata sulla Luna dall’Apollo 15.•Uno stemma della missione Apollo 1, che finì prematuramente a causa di un incidente che uccise tre astronauti.•Un disco di silicio con messaggi di pace da 73 capi di stato lasciato sulla Luna dall’Apollo 11 (per l’Italia il messaggio fu scritto dall’allora presidente Giuseppe Saragat).•Una spilla d’argento lasciata da Alan Bean durante la missione Apollo 12.•Una medaglia in onore e in ricordo dei cosmonauti sovietici Vladimir Komarov e Yuri Gagarin, che fu il primo uomo nello Spazio.•Un rametto d’ulivo in oro lasciato dagli astronauti dell’Apollo 11 in segno di pace. Insomma 180 tonnellate di rifiuti o comunque oggetti che rimarranno sulla Luna sempre intatti e per sempre, non male e solo in 49 anni.