I Miei Racconti

Il Rover Perseverance su Marte


È partito il 30 luglio scorso con un vettore Atlas da Cape Canaveral, hacompiuto un viaggio lungo 471 milioni di chilometri, e oggi 18 febbraio il roverPerseverance della Nasa appoggerà le sue ruote sulle sabbie rosse del JezeroCrater, poco sopra l’equatore marziano.Sarà il quinto rover americano a sbarcare ma sarà anche lo sbarco più difficileperché la zona ha scogli frastagliati, ammassi e dune.Anche per questo Perseverance, che ha la taglia di un Suv, è stato dotato perla prima volta di un innovativo sistema di riconoscimento intelligente delterreno e se rileverà negli ultimi metri una superficie rischiosa si trasferirà inun’altra sicura.Nelle ultime fasi del volo la sonda passerà dall’impatto con l’atmosfera allavelocità di 19.500 chilometri orari all’arrivo al suolo alla velocità di 2,7chilometri orari dopo aver rallentato la corsa, prima col paracadute e poi conotto razzi frenanti.Tutto sarà gestito automaticamente dai computer di bordo perché dai 205milioni di chilometri di distanza a cui si trova Marte i segnali impiegano 11minuti e 22 secondi per arrivare alla Terra.Perseverance è nell’aspetto simile al suo predecessore Curiosity sbarcato nel2012 e ancora perfettamente funzionante nel Gale Crater.Ma solo esteriormente e per alcuni sistemi, come il generatore nucleare conplutonio-238 che fornisce un flusso continuo di energia (110 Watt)consentendogli di lavorare ininterrottamente notte e giorno senza subire igravosi limiti che avevano penalizzato i predecessori Spirit e Opportunityalimentati da celle solari.L’altro elemento di uguaglianza è il sistema di ammartaggio, cioè lo Sky Crane,la grù del cielo, che farà scendere il rover di 1.025 chilogrammi appeso a trecorde di nylon dopo essersi fermato ad una quota di 7,6 metri.Mentre sta per arrivare sul punto designato il Lander Vision System, appunto,scruterà il terreno per decidere se il punto stabilito è adeguato allo sbarcodecidendo altrimenti uno spostamento.Quando toccherà il suolo i cavi saranno tagliati e la piattaforma che lo avevatrasportato volerà via cadendo poco lontano per non intralciare i movimenti delrover.Inizierà allora la nuova avventura, che sarà ben diversa da quelle passate.E qui entreranno in scena i sette strumenti trasportati, chiamati a svolgerecompiti molto complicati.Il primo scopo dell’esplorazione di Perseverance è indagare l’ambiente cheattraversa e per questo è stato dotato di 25 fotocamere, il più alto numero maiimbarcato.Il primo strumento a entrare in funzione poco dopo lo sbarco sarà appunto unafotocamera installata sulla torretta alta poco più di due metri: trasmetterà leprime immagini del panorama, rivelando la posizione in cui si trova il rover.Un gruppo importante di apparati scientifici sarà concentrato all’estremità delbraccio robotizzato lungo 2,1 metri con il quale, tra le altre cose, Perseverancepreleverà dei campioni di suolo che sistemerà in trenta capsule cilindriche.Poi le lascerà al suolo e saranno raccolte in una prossima spedizione in corso distudio da parte della Nasa e dell’Esa europea, che dovrebbe partire nel 2026.La Mars Sample Return, come è battezzata, mira appunto a portare sulla Terrai preziosi campioni raccolti per essere analizzati in laboratorio.Anche l’Italia partecipa attraverso l’Asi e l’industria italiana, la Leonardo-ThalesAlenia Space.L’obiettivo prioritario della spedizione è cercare tracce della vita passata,fossilizzata naturalmente, perché in superficie nulla può sopravvivere a causadelle radiazioni cosmiche che piovono di continuo sulla superficie,sterilizzandola.Nelle passate spedizioni invece l’obiettivo era indagare l’esistenza di un’anticapresenza dell’acqua (compito assolto da Spirit e Opportunity) e poi avereconferma di un ambiente favorevole alla nascita della vita come ha stabilitoCuriosity nel Gale Crater.La scelta del Jezero Crater per lo sbarco è legata alle opportunità favorevoliche dovrebbe offrire.Perseverance si troverà alla foce di un fiume che riversava l’acqua nel craterecreando un lago.Nel fondale pietrificato si spera di trovare appunto qualche traccia di remotiorganismi a livello batterico.Inoltre per la prima volta il rover imbarcherà un apparato in grado di ricavareossigeno dall’anidride carbonica dell’atmosfera.E questa è la prima volta che si collauda uno strumento necessario al futurosbarco dell’uomo.Infine un momento emozionante sarà l’ascolto, ancora per la prima volta, delfruscio del vento marziano perché Perseverance è dotato di un microfono chesarà attivato dopo lo sbarco.Un secondo microfono ci farà sentire l’impetuoso attrito con l’atmosferadurante la discesa.Ma nella nuova spedizione, costata 2,7 miliardi di dollari, si collauderà pure ilpiccolo elicottero Ingenuity, in pratica un minuscolo drone di appena 1,8chilogrammi con due eliche controrotanti e alimentato da batterie a ioni di litio.Compirà cinque voli di prova alzandosi fino a circa cinque metri eallontanandosi di una cinquantina di metri.E sarà il primo volo su Marte.La missione dovrebbe durare almeno un anno marziano di 687 giorni terrestri,ma come è accaduto per i predecessori l’esplorazione che Perseverance potràgarantire sarà, al di là delle sorprese, ben più lunga.(da Internet)