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Encelado


    Encelado, la luna di Saturno è considerato dagli scienziati uno dei luoghi migliori in assoluto del Sistema Solare dove cercare vita aliena.Sotto il suo spesso strato di ghiaccio si nasconde un vero e proprio oceano di acqua salata profondo 10 chilometri, dove la vita potrebbe essersi evoluta in modo non dissimile da quella presente nelle profondità oceaniche terrestri, attorno alle bocche idrotermali.Secondo un nuovo studio sarebbe possibile rilevare con sicurezza eventuali organismi alieni senza la necessità di atterrare sulla sua superficie o di trivellare il guscio di ghiaccio che riveste la luna, il cui spessore minimo è di ben 5 chilometri.Dal cuore del pianeta, infatti, emergono enormi pennacchi tipo geyser che espellono acqua e altro materiale nello spazio e proprio dall'analisi di questi getti si potrebbe avere la conferma della vita.A determinare che la vita aliena su Encelado possa essere rilevata senza necessità di atterrare è stato un team di ricerca internazionale guidato da scienziati dell'Università dell'Arizona.Gli scienziati sono giunti alle loro conclusioni simulando le capacità di un veicolo in grado di analizzare i composti chimici presenti nei geyser emessi dall'attività vulcanica del pianeta.Fino a quando la sonda Cassini fra il 2004 e il 2017 non ha esplorato Saturno e le sue lune si riteneva che Encelado fosse composto solo di ghiaccio.Durante i suoi sorvoli però la sonda intercettò proprio gli spettacolari geyser di acqua salata, tra i cui elementi fu trovato del metano.Sulla Terra la principale fonte di metano sono dei microorganismi metanogeni che interagiscono con la materia organica, alcuni di questi microbi vivono proprio a ridosso delle bocche idrotermali negli abissi, nei quali gli essere viventi non dipendono dalla fotosintesi, ma proprio dall'energia e dai composti rilasciati da queste fumarole sommerse.Gli scienziati ritengono che simili ecosistemi potrebbero essere presenti anche su Encelado.Per rilevarli con certezza si dovrebbe raggiungere la luna, distante ben 1,3 miliardi di chilometri dalla Terra ed entrare in una delle grandi crepe sulla superficie da cui partono i geyser.Un'impresa estremamente complessa, non solo per le distanze, ma anche per il fatto che lo strato di ghiaccio è spesso svariati chilometriMa come detto sarebbe possibile determinare la presenza di vita anche dalla sola analisi dei geyser, e questo con un veicolo opportunamente progettato.Nel polo sud di Encelado vi sono almeno un centinaio di getti, quindi non sarebbe difficile trovare una fonte da analizzare.Recentemente uno studio ha calcolato che su Encelado c'è anche fosforo in abbondanza, un altro elemento legato alla vita.Per una prova definitiva ci vorranno ancora molti anni visto i costi che avrebbe una spedizione tanto complessa. da Internet