Sto dalla parte della nostra città, della nostra squadra e degli amici veri. Io vivo e impegno tutte le mie forze per queste cose e mi batterò sempre per questo.Come sai non ho altri interessi se non la passione, non ho figli calciatori, né velleità politiche, né voglia di egemonia nella città o fra gli amici. Questa effimera "egemonia" può illudere altri, non certo me, che sto con i piedi per terra. Ho la mia personalità, che qualche volta può sembrare saccenza a chi non mi conosce bene , ma mai arroganza, presupponenza, prepotenza o falsità che possono indurre altri ad errare e prendere decisioni errate, qualche volta per quieto vivere. Non sopporto che si perpetrino danni irreparabili alla società, benché ripetutamente annunciati dal sottoscritto. Poi se le cose non vanno per il verso giusto, appunto come da me intraviste da tempo (non era difficile capirlo), che devo fare? Continuare ad assistere passivamente? No, caro mio, non sono il tipo. Sinora l'ho dovuto fare per rispetto del giusto volere del Presidente, aduso a spegnere sempre in tempo la scintilla per tenere unita la squadra e la società, ma nella vita non si può pretendere da altri il ruolo della pecora (di fronte a chi, poi?). Non pretendo di fare il leone ma esigo rispetto (leggasi educazione). Per elencare le ragioni della mia posizione ci vorrebbe un libro, partendo dal 6 agosto, inizio della preparazione ad oggi, ma lasciamo perdere. Quanto è successo è negli occhi di tutti. Per tenere in piedi, unita, una struttura societaria e tecnica di 50/60 persone (togliendone circa 12 che sono state messe in condizione di andarsene, compreso lo scrivente) non basta il primo pinco pallino di turno, ma ben altre personalità, purtroppo non basta solo il Presidente. Pertanto mi sono defilato, per incompatibilità ambientale e funzionale.Comunque, forza Roccasecca, forza Brigata biancazzurra, non tremare di fronte a nessuno. Ripeto, facciamo lavorare serenamente il mister ed i ragazzi, non inventiamoci altre corbellerie, e ci salveremo in bellezza.Ad maiora!Roberto
Post N° 263
Sto dalla parte della nostra città, della nostra squadra e degli amici veri. Io vivo e impegno tutte le mie forze per queste cose e mi batterò sempre per questo.Come sai non ho altri interessi se non la passione, non ho figli calciatori, né velleità politiche, né voglia di egemonia nella città o fra gli amici. Questa effimera "egemonia" può illudere altri, non certo me, che sto con i piedi per terra. Ho la mia personalità, che qualche volta può sembrare saccenza a chi non mi conosce bene , ma mai arroganza, presupponenza, prepotenza o falsità che possono indurre altri ad errare e prendere decisioni errate, qualche volta per quieto vivere. Non sopporto che si perpetrino danni irreparabili alla società, benché ripetutamente annunciati dal sottoscritto. Poi se le cose non vanno per il verso giusto, appunto come da me intraviste da tempo (non era difficile capirlo), che devo fare? Continuare ad assistere passivamente? No, caro mio, non sono il tipo. Sinora l'ho dovuto fare per rispetto del giusto volere del Presidente, aduso a spegnere sempre in tempo la scintilla per tenere unita la squadra e la società, ma nella vita non si può pretendere da altri il ruolo della pecora (di fronte a chi, poi?). Non pretendo di fare il leone ma esigo rispetto (leggasi educazione). Per elencare le ragioni della mia posizione ci vorrebbe un libro, partendo dal 6 agosto, inizio della preparazione ad oggi, ma lasciamo perdere. Quanto è successo è negli occhi di tutti. Per tenere in piedi, unita, una struttura societaria e tecnica di 50/60 persone (togliendone circa 12 che sono state messe in condizione di andarsene, compreso lo scrivente) non basta il primo pinco pallino di turno, ma ben altre personalità, purtroppo non basta solo il Presidente. Pertanto mi sono defilato, per incompatibilità ambientale e funzionale.Comunque, forza Roccasecca, forza Brigata biancazzurra, non tremare di fronte a nessuno. Ripeto, facciamo lavorare serenamente il mister ed i ragazzi, non inventiamoci altre corbellerie, e ci salveremo in bellezza.Ad maiora!Roberto