Rolando Bianchi

mercato di gennaio 2012


CONFUSIONELa prima parola che mi viene in mente, è questa.Bianchi sul mercato, Bianchi fuori dal mercato; Bianchi al Catania; anzi, no. Anzi, sì. sicuramente sì. Certamente no. Cairo ha detto sì, Cairo ha detto no.Il tutto ovviamente nelle ultime 48 ore, tanto per non farsi mancare nulla. Come se cedere il capitano del Toro ed i suoi oltre 60 gol - tutti pesanti - fosse una questione da relegare agli ultimi istanti. Come un affare marginale. Che poi cedere Rolando sia una affare, è tutto da dimostrare almeno per la società granata se non parliamo di soldi.Insomma, neanche si stesse parlando di un "primavera".E che società sia un po' confusa è un'impressione che personalmente trovo nascere dalle varie dichiarazioni; che poi tale confusione si riversi anche nella gestione dello spogliatoio è normale.Così, mentre da una parte - Tuttosport - sono riportate le dichiarazioni di assoluta stima di Ferri a Rolando, dall'altra si scrive come per Cairo il capitano resti lui (solamente, ndr) perchè "Non si cambia in corsa".Dichiarazione decisamente sibillina, che rimane tale anche se inserita nel contesto dell'intervista riportata da La Stampa  In panca - Terza partita consecutiva dalla panchina per Rolando. Forse doveva tirare un po' il fiato, e questo lo chiesi pure io proprio da qui. Ma ora credo si esageri. I sostituti, diciamolo, non sono all'altezza e da quando Rolando non segna, il Toro non ha ottenuto grandi risultati.Si è persino mangiato tutto il vantaggio accumulato, ma ha addirittura perso punti nei confronti delle (ormai ex) inseguitrici.Sarò anche fissato ma ribadisco che fino a quando la squadra non giocherà decisamente per Rolando, non si potrà sempre chiedergli di fare tutto da solo. L'impressione che se ne ricava è che Ventura stia solamente cercando un sostituto per escludere definitivamente Rolando, togliergli la fascia e lasciarlo in panchina, se non in tribuna.Fino ad ora non gli è andata bene ma è chiaro che un Rolando a secco di gol torna molto più utile a questo fine. Meno male per il Toro e per i veri tifosi che Rolli è un professionista, una persona seria e leale e darà il massimo per portare la squadra (tutta la squadra e la società) in serie A.Ma mettiamolo anche nelle condizioni di farlo.