E non era un "Novellino"...Cambio sulla panchina granata: Camolese prende il posto di Novellino. Che secondo la Gazzetta ha fatto gli stessi punti della gestione De Biasi. E' vero, ma almeno il Toro con "Monzon" ha fatto vedere qualcosa che assomigliava decisamente più a quella cosa che si chiama "gioco". Figuriamoci in che condizioni aveva trovato la squadra...Unica pecca, secondo me: nell'intervista sulla Gazzetta di oggi, 25 marzo, alla domanda "unico cruccio?" la risposta è stata: "[...] la traversa colpita da Bianchi con l'Atalanta. Se Bianchi non avesse colpito la traversa, oggi non saremmo qui a parlare dell'esonero..." Questo, in sintesi, il Novellino-pensiero sul quotidiano sportivo. Questo scrissi il 25 marzo scorso, andando a memoria. Ora, (26 marzo 2009) sulla versione online ho recuperato la frase virgolettata, che suona ancora più grave:«Il mio rammarico è legato a quella traversa colpita da Bianchi all' inizio del match di Bergamo contro l' Atalanta. Se Rolando avesse segnato la partita sarebbe andata ben diversamente e oggi parleremmo di cose diverse». (il corsivo è mio, ndr).Logicamente, dopo averla riletta nella versione integrale, anche il mio commento adegua i toni. Eh no, ex-mister granata. Così proprio non va! Troppo comodo addossare al solo Rolando - che per inciso colpe non ha - la gestione fallimentare di una intera squadra. Perché non parlare allora del gol ingiustamente annullato a Rolando contro l'Udinese? Anche quello avrebbe potuto cambiare molte cose. Perché non parlare allora del gol segnato da Rolando contro L'Inter, che Le ha fruttato un bel punto contro la capolista del campionato?Perché non parlare della panchina di Rolando nel derby? E potremmo anche continuare. Il messaggio lanciato invece con quella Sua frase sibillina ("Se Rolando avesse segnato...) lancia sull'attaccante bergamasco tutte le colpe di una classifica abulica. Mi spiace, la Sua è una vera e propria caduta di stile. Rilegga la frase e sarà d'accordo con me. A meno che, come al solito, la colpa non sia dei giornalisti...Per completezza d'informazione, lascio il mio commento originale del 25 marzo.Eh no, mister (scusi, ex-mister) ormai se ne erano accorti anche i fili d'erba del campo che a Rolli difficilmente passano la palla, per assurdo che ciò possa sembrare; che il Toro non aveva un gioco irresistibile e che serpeggiava un malumore non da poco. Adesso scaricare su Bianchi (che sicuramente non colpisce apposta le traverse, men che meno per fare dispetto a Lei) tutta la deficitaria - la vogliamo chiamare così? - gestione è indecoroso ed ingiusto. E di poca classe. Auguri di buon lavoro per il futuro.
Cambio dell'allenatore - aggiornamento del post
E non era un "Novellino"...Cambio sulla panchina granata: Camolese prende il posto di Novellino. Che secondo la Gazzetta ha fatto gli stessi punti della gestione De Biasi. E' vero, ma almeno il Toro con "Monzon" ha fatto vedere qualcosa che assomigliava decisamente più a quella cosa che si chiama "gioco". Figuriamoci in che condizioni aveva trovato la squadra...Unica pecca, secondo me: nell'intervista sulla Gazzetta di oggi, 25 marzo, alla domanda "unico cruccio?" la risposta è stata: "[...] la traversa colpita da Bianchi con l'Atalanta. Se Bianchi non avesse colpito la traversa, oggi non saremmo qui a parlare dell'esonero..." Questo, in sintesi, il Novellino-pensiero sul quotidiano sportivo. Questo scrissi il 25 marzo scorso, andando a memoria. Ora, (26 marzo 2009) sulla versione online ho recuperato la frase virgolettata, che suona ancora più grave:«Il mio rammarico è legato a quella traversa colpita da Bianchi all' inizio del match di Bergamo contro l' Atalanta. Se Rolando avesse segnato la partita sarebbe andata ben diversamente e oggi parleremmo di cose diverse». (il corsivo è mio, ndr).Logicamente, dopo averla riletta nella versione integrale, anche il mio commento adegua i toni. Eh no, ex-mister granata. Così proprio non va! Troppo comodo addossare al solo Rolando - che per inciso colpe non ha - la gestione fallimentare di una intera squadra. Perché non parlare allora del gol ingiustamente annullato a Rolando contro l'Udinese? Anche quello avrebbe potuto cambiare molte cose. Perché non parlare allora del gol segnato da Rolando contro L'Inter, che Le ha fruttato un bel punto contro la capolista del campionato?Perché non parlare della panchina di Rolando nel derby? E potremmo anche continuare. Il messaggio lanciato invece con quella Sua frase sibillina ("Se Rolando avesse segnato...) lancia sull'attaccante bergamasco tutte le colpe di una classifica abulica. Mi spiace, la Sua è una vera e propria caduta di stile. Rilegga la frase e sarà d'accordo con me. A meno che, come al solito, la colpa non sia dei giornalisti...Per completezza d'informazione, lascio il mio commento originale del 25 marzo.Eh no, mister (scusi, ex-mister) ormai se ne erano accorti anche i fili d'erba del campo che a Rolli difficilmente passano la palla, per assurdo che ciò possa sembrare; che il Toro non aveva un gioco irresistibile e che serpeggiava un malumore non da poco. Adesso scaricare su Bianchi (che sicuramente non colpisce apposta le traverse, men che meno per fare dispetto a Lei) tutta la deficitaria - la vogliamo chiamare così? - gestione è indecoroso ed ingiusto. E di poca classe. Auguri di buon lavoro per il futuro.