Rolando Bianchi

- 4 al termine


Non perdiamo la testa......della classifica e metaforicamente, intesa come concentrazione e volontà.Terzi a 4 giornate dalla fine del campionato: il Toro è in testa. Sì, sì... ora tutti a dire "lo sapevamo", "ci abbiamo sempre creduto", "è il posto del Torino", "mai avuto dubbi", "è naturale che il Toro sia lì" e via dicendo.Se solo due mesi fa avessero proposto un 5° posto, il 98% dei tifosi avrebbe sottoscritto col sangue.E siccome nei momenti difficili tutti erano comunque certi della rimonta granata nel frattempo, per non annoiarsi, sono passati:1) bomba carta e invasione del centro  sportivo durante la conferenza stampa (qualcuno ricorda?);2) l'aggressione ad alcuni giocatori fuori dal ristorante e poi "l'invasione" del ristorante stesso3) proteste e cori del tipo "A lavorare! Andate a lavorare!", uno dei ripetibili almeno;4) contestazioni e striscioni vari5) ecc.Ora, detesto ripetermi ma avevo o no ragione quando dicevo (unico e solitario) che il campionato era lungo, che bisognava avere pazienza, che il Toro aveva - e ha - i numeri per risalire la classifica? Non invento : è tutto scritto in questo blog. Anzi, è tutto scritto da tempo in questo blog.Ebbene, adesso è altrettanto necessario non perdere la testa: della classifica (direi anche migliorarla) e la concentrazione. Guai a credere di essere arrivati.4 partite sono 12 punti: ci potrebbero passare davanti anche la Triestina o il Modena, tanto per citarne due. Meglio quindi restare "incazzati" (sportivamente parlando) e mettere altri punti in cascina.Il percorso è ancora irto di ostacoli, a partire da quel Lecce che ospiterà i granata nel prossimo turno. Poi, ci aspettano il Piacenza (44 punti), Cesena (52, scontro "direttissimo")  e Crotone (44 punti anche lui e non sono pochi!)Ancora 4 sole partite e poi si tira un sospiro di sollievo. Ma solo uno: mica di perdere la testa!