Rolando Bianchi

Rolli capitano

Rolleader

«Noi non sogniamo abbastanza». In questa frase c'è tutta l'essenza del leader.
Il Toro è in difficoltà e Rolli non si tira indietro, non è nel suo carattere, nel suo dna bergamasco.
«Quello che manca è una scintilla dentro di noi. Se non basta il 100%, dobbiamo dare il 200%»
Queste sono parole da Capitano, con la c maiuscola.

Non è la prima volta che Rolando parla ai microfoni e taccuini sportivi e le sue sono sempre parole chiare, di analisi oggettive anche se a volte possono suonare crude.
E non si ferma certo alle frasi: anche con i fatti dimostra  di voler trascinare i granata fuori da questa palude.

C'è una forte coerenza tra quello che dice e quello che fa. E le due cose sono inscindibili: i fatti testimoniano che le parole pronunciate non lo sono a caso bensì frutto dell'esperienza; le dice perché ci crede, perché le "sente", davvero. E quello che dice diventa così la spinta in quello che fa. In un perpetuo circolo virtuoso.

Non credo sia un caso nemmeno il fatto che al Torino facciano parlare volentieri Rolando con i giornalisti. Adesso come adesso è di uno come Rolli che i granata hanno bisogno, dentro e fuori dal campo.

Credo sia il tempo di dargli la fascia di capitano. Se l'è meritata.