Rolando Bianchi

Catania 0 Torino 0

Capolinea Toro. Anzi, Ventura

Il Toro è senza idee, senza gioco, ma con un uomo in più per 76 minuti; ha sofferto il Catania che ha dimostrato di avere gioco, idee e voglia e un uomo in meno per 76 minuti. Ed i granata (e Ventura) sono pure stati graziati dal rigore sbagliato poco dopo da Bergessio del Catania.

Lodi (Catania) è stato infatti espulso dopo una decina di minuti per un fallo di reazione. Della sua assenza non se n'è accorto nessuno, manco il Toro che ha penato fino a fine partita.
Anzi, per dieci minuti buoni dopo l'espulsione è sembrato che alcuni granata facessero di tutto per farsi espellere.
Il gioco del Toro (macché gioco...) non ha mai avuto un'idea ma nemmeno una strategia: è stato più un "viva il parroco", con i granata che non sapevano assolutamente cosa fare della palla: si guardavano smarriti, buttandola a casaccio in avanti. I cross dalle ali sovente sono stati sbagliati, così come i passaggi. Mai un sussulto, mai un'iniziativa organica. Insomma, senza alcun gioco, tattica, strategia. Una pena.

Non si può andare avanti così. Ventura è arrivato al capolinea da tempo. Basta guardare i risultati precedenti. Qualche anno fa Cairo avrebbe già esonerato il mister di turno. Non si può continuare a (non) giocare in questa maniera. La serie B è dietro l'angolo.

E non dimentichiamo che poteva pure finire con la vittoria del Catania. L'onore dei siciliani si arresta solamente davanti all'inconsistenza del Torino. Ma se avesse vinto, non avrebbe rubato alcunché.
Non aspettiamo sia troppo tardi per cambiare. 

campionato Serie A 2012 2013 - mercato

IL GRANDE FREDDO

Ho aspettato un po' prima di scrivere un altro post. Ho aspettato per vedere come andava avanti il Toro. E non è andato bene, nè avanti. Eccezion fatta per la recentissima vittoria sul Chievo, il che purtroppo temo sia "l'eccezione che conferma la regola".

Penso di poter dire che il modulo di Ventura sia ormai da un paio di mesi finito; eppure il mister insiste. Forse vuole dimostrare che è il modulo a vincere, indipendentemente dai giocatori. Ebbene, sappia che non è così. Non è stato così nemmeno per il Milan stratosferico di Arrigo Sacchi (il quale poteva contare su giocatori di secondo piano quali Van Basten, Gullit e Rijkaard, oltre a F.Baresi, Colombo ecc. ecc.)
Arrivando a tempi più recenti, non c'è alcuna squadra che abbia 3 o 4 o 5 capocannonieri: il goleador è uno solo. E, in genere, gli allenatori sono abbastanza intelligenti da predisporre moduli e tattiche per permettere al loro bomber di andare a segno.

Al Toro, viceversa, Bianchi che di questa squadra è (da anni) il goleador, "non è indispensabile" per sentenza di mister Ventura. La cosa, del resto, non deve stupire: è dal suo arrivo in granata che il mister cerca di disfarsi di Bianchi. E lo si vede anche dal fatto che il modulo (ammesso che ci sia un modulo) non è pensato per sostenere Rolando e portarlo al gol. Persino i telecronisti RAI ed i giornalisti della Gazzetta, riconoscono ormai sconsolati che sono pochissimi i palloni giocabili per Bianchi e che "quando arrivano Bianchi sa far male".

Insomma, l'han capito tutti - ma proprio tutti - che il gioco impostato da Ventura non prevede Bianchi. E molto probabilmente nemmeno i piani della società lo prevedono in squadra. Con un doppio suicidio: 4 partite perse di fila e un calo del cartellino del giocatore. Non so se questa sia la maniera migliore di giocare e/o di fare cassa.

Vabbè, ma se non lo volete, se non vi interessa, se non è indispensabile allora perché non lo cedete? Paura che i tifosi vi si rivoltino contro? Staremo a vedere: gennaio è vicino, vicinissimo.

Nel frattempo,

AUGURI A TUTTI DI BUON NATALE E PER UN 2013 GRANDIOSO!!

Atalanta 1 Torino 5

70 VOLTE ROLLI

Per tutti quelli che hanno sempre creduto in Rolando
Per tutti quelli che Rolando è bravo solo di testa
Per tutti quelli che....

La doppietta contro l'Atalanta ha portato Rolando nella "Hall of fame" del Toro: 70 i gol con la maglia granata.

70 volte in rete in partite ufficiali in neanche 4 anni.
Ventura ha parlato di "salto di qualità. Adesso gioca anche per la squadra". Mah...a me è sembrato che fosse da sempre una...qualità di Rolando ma io non faccio il mister.

La curva (atalantina, nda) pare non abbia gradito l'esultanza del capitano granata dopo le due reti. E ci mancherebbe pure! D'altra parte l'Atalanta negli ultimi anni ha sempre dimostrato di tenere molto a Rolando, no? L'apice, anzi il pedice, è stato toccato con la "gestione" Mandorlini...

Ma questa è acqua (e storia) passata. Rolando è al posto giusto, in una gloriosa classifica di una gloriosa squadra. E ancora non è finita...

 Una curiosità in chiusura: nonostante i 5 gol del Toro, la sintesi della partita (Rai3) ha fatto vedere almeno 4 volte consecutive il gol del 1-0 di Denis (Atalanta); ci mancava solo la visuale dal satellite. Chissà, magari il cronista è innamorato di lui. :-)

Torino 0 Inter 2

Un Toro nervoso...

...e contratto, senza grandi idee è quello (che ho) visto contro l'Inter; un' Inter non certo irresistibile cosa che fa aumentare il rincrescimento per il risultato e per il gioco.

I granata hanno fatto bene a sprazzi ma senza dare la sensazione di tenere in mano il pallino del gioco; la manovra mi è sembrata decisamente prevedibile, agevolando il lavoro di contenimento dei nerazzurri.

Va detto che tutte le esperienze servono a crescere in questa serie A dove i granata mancavano da ormai troppo tempo. E le premesse ci sono tutte.

Dovrebbero però scrollarsi di dosso quella sensazione di "matricola" o "neo promossa": il Toro ha tutto il diritto (conquistato sul campo) e la forza per stare in serie A; può e deve affrontare tutte le partite da qui alla fine del campionato giocandosele alla pari, scendendo in campo a testa alta e soprattutto libera e sgombra da ansie.

Le cose andranno nel senso giusto. 

SERIE A 2012/2013 Torino 3- Pescara 0

BIANCHI C'E' (sempre)

Gioca, lotta, corre segna e fa segnare. Non c'è dubbio sul fatto che Rolando si sia presentato alla grande in questa serie A con il "suo" Toro.

Unico neo, quel rigore sbagliato. E per il quale ha chiesto pure scusa su twitter :-)
Per il resto, una grande partita da par suo. Suo l'assist per il primo gol, sua la caparbietà nel rubare palla e ripartire, dando l'avvio all'azione per il raddoppio (non so se l'avete notato, ma Rolli era già pronto in mezzo all'area avversaria dopo aver lanciato l'azione dalla propria trequarti). E, infine, suo il terzo gol.

Certo, Ventura sulla Gazzetta ha parlato dei meriti della squadra. Per Rolando, a mio parere, solamente parole di circostanza ("Bianchi è stato venduto cinquanta volte, ci sono 100 squadre che lo vogliono" - esagerazioni che forse nascondono un po' di sarcasmo.... voglio sperare il contrario).

Intanto il Toro, grazie anche a Rolando è a pari punti con squadre tipo Inter e Milan, tanto per citarne due, ed ha segnato tante reti quanto i rossoneri.
Godiamoci il momento e pensiamo proprio all'Inter, prossimo ospite dei granata. Potrebbe essere già una piccola fuga :-)

Tanto c'è Bianchi! Bianchi c'è!