Come passa il temponoi che eravamo figlie i nostri genitori a scuola ci sgridavano perchè non avevamovoglia di studiare.Ora siamo noi stessi genitori e a nostra volta abbiamo dei figli,ma le cose non cambiano a nostravolta se portano brutti voti siamolì a miccarli con il dito a giudicarliper spronarli nel migliorare nello studio.Vediamo i loro visini sfiduciati e con un po di disperazionequasi volessero piangere, ma senzadarti la soddisfazioni perchè sidevono sentire forti davanti adun rimprovero, il primo vero rimprovero.Sanno dentro di loro che non hanno studiato, ma non vogliono darla vintaai genitori, cosa che al tempo facevo anche io con i miei genitori.Un serpente che si mangia la stessa coda.Sembra la ripetizione della stessavita, degli stessi avvenimenti, ma si sàche così non è.Ogni generazione ha idee diverse divertimenti diversi.I nostri figli non sanno giocare senza la tecnologia,noi invece riuscivamo a trovare diversi divertimenti,in quanto ai tempi dei nostri genitori non esistevano ne cellulare ne mp3 o tv digitale o altro.Ogni tanto è bello farli staccare da tutta questa tecnologiaed osservarli mentre tra fratelli e sorelle inventano e giocanoassieme, ridendo a sguarciagola di cose semplici senza sensoper noi adulti, ma per loro hanno un grande senso.Le vacanze estive si stanno avvicinando e i nostri figlipresto saranno ogni giorno con noi.Inventare divertimenti ogni giorno non è per niente facilesopratutto perchè non vogliamo che divengano schiavi della tecnologia. Sopratutto a fissarsi davanti ad una tv o ad un Nintendo,wii ecc. Ci vuole tanta aria aperta tanto mare e tante passeggiate.La natura che ci circonda è tanto bella insegniamo ai nostri figli a rispettarla a curarla, a viverla e astupirsi ancora di lei.
FIGLI NOI FIGLI LORO DIFFERENZE
Come passa il temponoi che eravamo figlie i nostri genitori a scuola ci sgridavano perchè non avevamovoglia di studiare.Ora siamo noi stessi genitori e a nostra volta abbiamo dei figli,ma le cose non cambiano a nostravolta se portano brutti voti siamolì a miccarli con il dito a giudicarliper spronarli nel migliorare nello studio.Vediamo i loro visini sfiduciati e con un po di disperazionequasi volessero piangere, ma senzadarti la soddisfazioni perchè sidevono sentire forti davanti adun rimprovero, il primo vero rimprovero.Sanno dentro di loro che non hanno studiato, ma non vogliono darla vintaai genitori, cosa che al tempo facevo anche io con i miei genitori.Un serpente che si mangia la stessa coda.Sembra la ripetizione della stessavita, degli stessi avvenimenti, ma si sàche così non è.Ogni generazione ha idee diverse divertimenti diversi.I nostri figli non sanno giocare senza la tecnologia,noi invece riuscivamo a trovare diversi divertimenti,in quanto ai tempi dei nostri genitori non esistevano ne cellulare ne mp3 o tv digitale o altro.Ogni tanto è bello farli staccare da tutta questa tecnologiaed osservarli mentre tra fratelli e sorelle inventano e giocanoassieme, ridendo a sguarciagola di cose semplici senza sensoper noi adulti, ma per loro hanno un grande senso.Le vacanze estive si stanno avvicinando e i nostri figlipresto saranno ogni giorno con noi.Inventare divertimenti ogni giorno non è per niente facilesopratutto perchè non vogliamo che divengano schiavi della tecnologia. Sopratutto a fissarsi davanti ad una tv o ad un Nintendo,wii ecc. Ci vuole tanta aria aperta tanto mare e tante passeggiate.La natura che ci circonda è tanto bella insegniamo ai nostri figli a rispettarla a curarla, a viverla e astupirsi ancora di lei.