Questa domenica l'ho passata in montagnacon la famiglia io e suo figlio e una compagnaanzi la vicina di casa, siamo andate per assisterea uno spettacolo di magia per bambini ma io non ho potuto resisterealla tentazione di sedermi e guardaregli illusionisti e applaudire e cantarecon i bambini.
Io stessa ero divenuta piccola piccolaincantata da tutto sembravo ridicolarimanevo a bocca aperta con gli occhi spalancati e cercare di scoprire dove stava il trucco
dove era l'illusione, il mago inseriva nel bucodi una cassa una spadadove veniva contenuta una donna e dove la lampadametteva in evidenza tutto il luccichiodi spade e lame e lei strizzava l'occhiocome per dire che stava benee nulla le era accaduto, ma io e i bambini provavamo penedolori per lei come se veramente fossestata divisa in 2 pezzi, 2 parti di corpo mossecome fossero puzzle.
Poi era la volta delle ombre cinesiquando un coniglio quando un lupoquando un cacciatore quando un fucileinsomma era una storia affascinante,quanta destrezza quanto era eleganteil tipo che con gioco di lucistupiva tutti quantisia grandi vecchi e bambini.
Ecco arrivano i palloncini volantitutti colorati con grande manipolazioneecco che compare un fiore che emozione,ma no quello era un cuorecon una colomba per donarea quella bambina che con ammirazionesi godeva lo spettacolo.
Una serata sotto le stellein mezzo alle montagne, un brivido sulla pellepassava dopo una folata di vento,pensavo alla serenità in quel momentoquanto basta poco per far contenti i bambini e quanto basta per fermare i tormentidel cuore. Quanto poco basta per la serenitàdell'anima, un sorriso, un soffio di ventoe tutto va e il tempo passa lentofino ad arrivare a mezzanottee rendersi conto che è arrivata notte.Torniamo a casa non conta quanti km bisogna fareconta solo la serenità del cuore e finalmente andarea letto chiudere gli occhie sognare qualche mago che ci tocchici faccia volare eun grande cuore donarea chi in questo momento contiene solo tristezzae tanta tanta amarezza.