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Post n°7 pubblicato il 13 Maggio 2008 da shinoda1
Il viaggio al lago di Como è stato molto bello ed anche educativo. abbiamo visitato tanti belli posti di qui non conoscevo proprio nulla come per esempio La Villa Carlotta, lago di Como, montagnia Sighiniola. Dalla Villa carlotta abbiamo visitato l'interno della Villa ed anche i suoi bellissimi giardini l'unico dispiavere è che pioveva e non abbiamo potuto vederli tutti. Dopo la Villa ci siamo fatti un giro sul lago di Como e abbiamo visto tante belle ville tra quali cera anche la villa dove hanno girato dei film. alla fine della giornate siamo andati nel albergo e ci siamo fatti una doccia. al mattino siamo ripartiti per scalare la legendaria montagnia Sighiniola fino alla cima a piedi è stato molto faticoso ma ne valeva la pena da là su si vedeva tutta la svizzera. al ritorno abbiamo nolleggiato la guida che ci ha fatto vedere i luogi in cui era svilto il romanzo dei promessi sposi abbiamo visto dal esterno la casa di Manzoni e i lugi cosi detti di Lucia. E alla fine della giornata siamo ritornati tutti contenti a casa. |
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Post n°6 pubblicato il 11 Aprile 2008 da shinoda1
Nei 10 giorni passati fuori dalla scuola per le vacanze estive a parte quello di dormire più allungo possibile il mio obiettivo era quello di passa più tempo ed ad allenarmi con miei amici. Il nostro allenamento si basava proprio sull'arte ma non l'arte del teatro o di poesia, ma dell'arte del movimento e prende il nome " Parkour o Free Runnig" Storia Il parkour muove i suoi passi dal metodo naturale di Georges Hébert. Hebert era un militare francese della fine '800 che ha formalizzato un metodo di allenamento per l'addestramento delle truppe. La sua idea è che il miglior modo per allenare un uomo è farlo esercitare nei movimenti naturali che lui sa fare in situazioni che la natura gli presenta e gli richiede. Il motto dell'Hebertismo è "Essere forti per essere utili". Da questa teoria il parkour nasce come vero a proprio percorso di preparazione atletico/fisico/mentale per rendere l'atleta in grado di muoversi con disinvoltura ed efficienza nell'ambiente urbano e naturale. E' evidente che secondo questa formulazione tutto quello che è spettacolo, coreografia e acrobatica non è parkour. Il parkour, abbreviato in PK, è una disciplina metropolitana nata in Francia agli inizi degli anni ‘80. L'art du déplacement (arte dello spostamento) e le parcours (il percorso) furono i primi termini utilizzati per descrivere questa forma di allenamento. [1] Il termine parkour fu definito da David Belle e dal suo amico Hubert Koundé nel 1998. Deriva da parcours du combattant (percorso del combattente), ovvero il percorso di guerra utilizzato nell'addestramento militare proposto da Georges Hébert. Rispetto alla parola parcours, Koundé sostituì la "c" con la "k" per suggerire aggressività, ed eliminò la "s" muta perché contrastava con l'idea di efficienza del parkour. I praticanti del Parkour sono chiamati "Traceurs". Il Parkour viene spesso confuso col Free Running. Scopo Lo scopo del parkour, quindi, è spostarsi nel modo più efficiente possibile. Per efficiente si intende: sicuro,semplice e veloce. Per distinguere cosa è parkour da cosa non lo è basta pensare ad una situazione di fuga: tutto quello che può tornare utile per fuggire è parkour. |
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Post n°5 pubblicato il 20 Marzo 2008 da shinoda1
Cia o a tutti mi chiamo Dima e Questo il mio blog personale in cui metto le mie poesie comento le poesie degli altri attori e tutte le mie esperienze della mia vita. In questo blog però potete partecipare anche voi mettendo i vostri commenti e i suggerimenti per mio blog. Se volete sapere di più su di me continuate a leggere questa paggina se non volete saperne riaganciate qua...
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Post n°4 pubblicato il 20 Marzo 2008 da shinoda1
Dall'uovo da pasqua Dall’uovo di Pasqua Comento: Questa poesia scritta da una ragazza della nostra età e il mesaggio che ci vuole trasmettre in questa poesia e quello che ci trasmette il pulcino uscito dall'uovo mi ha fatto capire che la Guerra non porta nesun guadagno alle persone ma solo le grande perdite!!! W la Pace |
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Post n°2 pubblicato il 10 Marzo 2008 da shinoda1
L'incontro con Dario Fo avvenuto il 7 marzo è stato molto bello ed anche educativo durante l'incontro con Fo ho imparato molto lui ha spiegato a tutti noi che meglio essere pisimisti nella vita e che il nostro dovere è quello di informarsi su tutto ciò che accade nel nostro mondo e di tentare a fare qualcosa per impedire all'umanita di non fermarci a questa fase dei progressi ma anche di andare oltre i nostri obbietivi. Durante l'incontro noi potevamo farli le domande però la mia domanda non sono riuscito a farli la mia domanda era " Seconda lei il teatro puo essere un modo per comunicare facilmente con gli altri". |
