MovimentodiCorrente

Grazie Arte


Ci avevamo lasciati con i preparativi per quanto riguarda la mostra di San Martino Siccomario, in programma il prossimo 11 Marzo, presso la sala Calabresi. Posso confermare che stiamo continuando a lavorare per l'ottima riuscita dell'evento artistico che vedrà impegnati i pittori del Movimento di Corrente e credetemi che la gestione di una mostra non è semplice, anzi direi molto impegnativa. Anche dal punto di vista economico è impegnativo, specialmente per un gruppo, come il nostro, che si deve finanziare con i propri mezzi. Però oggi voglio parlarvi di altro, sempre riferito all'arte, ma di sentimenti legati all'animo uomo/pittore. Il mondo è cambiato ed è sempre in continuo mutamento, quindi anche le abitudini, i processi, le usanze delle persone cambiano di conseguenza. Ho notato l'evolversi del mondo del lavoro e del suo modus operandi in un'arco di tempo di vent'anni ed ho potuto constatare che c'è stato un peggioramento nella qualità a discapito del valore del soggetto e pure dei valori lavorativi. In parole povere oggi il datore di lavoro pretende molto di più, rispetto agli anni precedenti, ma ti da molto meno, senza guardare in faccia a nessuno. Competente o non siamo considerati tutti uguali, o per lo meno te lo fanno credere! Questa mia riflessione è sorta da un fatto poco piacevole che mi è capitato in settimana sul posto di lavoro, che sarà capitato a tantissimi altri, ma che fa pensare e allo stesso tempo ti mortifica parecchio. Dopo un giorno di sconforto generale sono ripartito grazie alla mia arte, una vera potenza interiore che ti da forza e conforto all'anima. Mi sono ripetuto che tanto la vera vita è fuori dall'ambiente lavorativo, mentre per gli arrivisti incalliti del lavoro li rimane solo in mano un bel pugno di mosche, con la certezza che un giorno si accorgeranno del loro grande vuoto interiore...