The man I love

Cactus

Los cactus son excelentes guardianes de la casa, 
si los coloca en la entrada,
alejar a los vampiros. 
Mi cactus es en flor,
¡Qué triste sin embargo, 
tan hermosa y delicada vive sólo un día. 
En la noche serena de mayo
nada perturba la paz, 
sólo la rosa blanca y salvaje 
sube por el balcón para buscar la luz de la luna pálida,
Se expande un suave perfume,
en el fondo el sonido  de los grillos y el murmullo de la fuente.
Entre los olivos en una nube de polen amarillo
cubren el valle en los próximos días,
liberando un olor espeso, sensual y embriagadora.
En este ahora el genio está cansado y agotado,
quitando miedos e inseguridades,
esquivando la silenciosa oscuridad de la opresión.
La salamandra fija mi pintura,
y como la mayoría de los insectos es libre, igual que yo,

 cuando aspiro a que el aroma "penetrante y varonil,

que combina con esa dulce y femenina en mi rosal de edad. 

Los colores vienen a mi casa y me regocijo en los ojos. 

10 de junio 2012

Cactus

I cactus sono degli eccellenti guardiani della casa,
se li metti nell'entrata,
tengono lontano i vampiri.
Il mio cactus è in fiore,
che tristezza però,
 così bello e delicato,
vive solo un giorno.

Nella serena sera di maggio
niente disturba la pace,
solo la rosa bianca e selvaggia
 si inerpica sopra il balcone a cercare la pallida luna.
 Espande un dolce profumo,
in sottofondo il canto dei grilli e il gorgoglio della fonte.

Tra gli ulivi, una nuvola di polline giallo
coprirà la vallata nei prossimi giorni,
liberando un odore denso, sensuale e inebriante.
A quest'ora il genio è stanco e scappa,
portandosi via insicurezze e paure,
schivando il buio silenzioso che opprime.

La salamandra fissa la mia pittura,
 è libera, come la maggior parte degli insetti e 

anch'io mi sento libera

quando aspiro il tuo aroma penetrante e virile che si combina
con quello dolce e femminile del mio rosaio antico,
i suoi colori entrano nella mia casa e mi rallegrano la vista.
 
10 giugno 2012

Abbaglio

Fa un freddo siderale stasera.

No, non ho lasciato aperto il frigorifero,

sei passato tu da questa stanza.

Le mie parole ti scivolano sulla pelle,

sembrano acqua fresca.

Che ti importa del cinese,

delle more mature,

o di una vecchia canzone?

Forse è solo un'illusione,

sì, ora lo so chi sei.

Sei solo una comparsa fugace nella mia vita,

come quel guizzo tagliente di luce che erompe dallo specchio

e mi colpisce,

abbagliandomi.

21 maggio 2012

Senza titolo

Mi hai regalato una poesia senza titolo,

scritta in un momento indefinito del tempo.

Una mancanza,

una svista o

una dimenticanza?

Una poesia senza nome,

dove si può collocare?

Solo dentro al cuore,

srotolarla a poco a poco,

quando ce n'è più bisogno.

Non farsela rubare dagli artigli della vita,

tenerla prigioniera,

viziata e accudita.

12 maggio 2012