Queste sono parole di una mia carissima amica:"Quando ci è stata mutilata una gamba e si sopravvive, una ferita al braccio non può che farci il solletico"
Navighiamo in acque spesso torbide e agitate, e non è mai facile governare la nostra nave. Perfide correnti violente a volte minacciano di ribaltare il nostro battello, e ci vuole sempre una grande tenacia per percorrere il nostro itinerario.Le difficoltà sono un elemento fisiologico della nostra esistenza. Per non farci abbattere, per riuscire a superarle sempre, ci vuole grinta e determinazione.Spesso è la nostra stessa esperienza ad insegnarci a farlo: ogni colpo che riceviamo dal mondo, ogni cicatrice sul nostro corpo, ci rende più forti, più consapevoli del nostro carattere, più resistenti alle intemperie della vita.Ringrazio S., che con le sue parole ha dato la spinta decisiva a questi miei pensieri.
