Cornici Vuote

Mi basta che sia - di Rossana Carturan


sulla soglia del pensiero scomposto dove non è gentile spiarne la differenza pacificando la terra [spedendo fuori l'asfalto] all'incrocio del silenzio ti. ingoierei conservando segni sulle ore imparate e nell'ateismo di un fuori piovoso con le dita nei capelli ti. deruberei sul fianco molle di un corpo appoggiato dove sai che lo spigolo di un chissa se perde calmando il mare d'inverno dai suoi alibi con le mani sulla sabbia ti. infrangerei sul non so tornare ti amerò. e sarà oggi.