Virgo's Girl @ sea

Mi ha fatto riflettere...


Un utente di Libero di cui non faccio nome, ovviamente, affermava nel suo profilo che lui odia i gay.Io mi sono incuriosita, non capisco come si possano odiare delle persone in base alla loro sessualità, visto che la sessualità è una cosa intima e non incide minimamente nei rapporti interpersonali.Lui mi ha risposto con "zitta, baldracca. li odio e basta" denotando un'elevata, ma elevata ignoranza. Io nn gli ho risposto, nn credo che meriti risposta, tanto, baldracca non lo sono e lo reputo una persona di un livello mentale più basso del mio, visto che non ha voluto rispondere alla mia domanda "perchè non ti piacciono?" con qualche argomentazione valida.Io capisco benissimo che possano essere successe delle cose brutte a questa persona per affermare una cosa del genere, ma non ha senso che se la prenda con la, diciamo, "categoria". Il mio migliore amico è gay, è una persona stupenda, lo conosco da 15 anni. Ora è felicemente fidanzato con un ragazzo di Biella e sono una bella coppia (anche se a me il ragazzo sta poco simpatico ma comunque rispetto i gusti del mio amico).Io penso che le persone siano persone e basta, è inutile classificare i gay e gli etero, io sono una ragazza a cui piacciono i ragazzi ma se fossi lesbica che ci sarebbe di male? E' la società che mi farebbe sentire in colpa e questo è sbagliato.Ecco, ci sono gay che ostentano la loro sessualità, quello lo trovo sbagliato, si ghettizzano da soli palesando una diversità che in realtà non c'è, non so perchè lo fanno, evidentemente perchè sono i primi che non capiscono che nn c'è differenza...Posso dire solo una cosa, il mio migliore amico, fino a quando non me l'ha detto, non lo faceva capire per niente... ha vissuto male la sua scoperta e peggio quando ha dovuto rivelarlo e questo mi sembra ingiusto perchè se nasci con delle tendenze non sei sfortunato.