Ieri sono stata all'acquapark più scrauso di tutti i tempi.Ovviamente, questa è solo la mia modesta opinione, non voglio che nessuno se la prenda.L'acquapark in questione è Hydromania di Roma.Preso in maniera assoluta, non è male, ma se confrontato ad altri acquapark è come confrontare la piscina condominiale con una vasca olimpionica costruita in occasione dei mondiali di nuoto 09.Dopo aver scivolato varie volte sugli scivoli più piccini, quelli colorati al centro, intendo, mi sono detta "ke du palle"... Ed ho ripensato al acquapark spettacolare nei pressi di San Francisco, dove sono stata l'anno scorso.Lì si che ti divertivi, era immenso e pieno di scivoli particolarissimi di tutti i tipi, in special modo, mi ricordo uno con il gommone che si entrava in tre dentro ad un imbuto e, sempre dentro al gommone, ti ritrovavi prima a testa in giù, poi risucchiata verso il centro stretto dell'imbuto per poi cadere da una cascata di quasi 90° ... là si che te la fai sotto!!!All'acquapark di Roma, in compenso, si è potuto assistere ad una continua sfilata di "sirene" in costume succinto con tanto di tetta gonfiata: alcune, ragazzine nel fiore degli anni (beate loro) con la tetta perfetta soda e vincente contro la forza di gravità; le altre, su per giù sulla trentina, con tette sapientemente strizzate e gonfiate, magari artificialmente, per l'occasione.Insomma, il tripudio di dee in piscina mi ha fatto sentire un pò a disagio, specie perchè il mio ragazzo non si è auto-censurato nel lasciare commenti...
Trionfo di tettone ... naturali e non!
Ieri sono stata all'acquapark più scrauso di tutti i tempi.Ovviamente, questa è solo la mia modesta opinione, non voglio che nessuno se la prenda.L'acquapark in questione è Hydromania di Roma.Preso in maniera assoluta, non è male, ma se confrontato ad altri acquapark è come confrontare la piscina condominiale con una vasca olimpionica costruita in occasione dei mondiali di nuoto 09.Dopo aver scivolato varie volte sugli scivoli più piccini, quelli colorati al centro, intendo, mi sono detta "ke du palle"... Ed ho ripensato al acquapark spettacolare nei pressi di San Francisco, dove sono stata l'anno scorso.Lì si che ti divertivi, era immenso e pieno di scivoli particolarissimi di tutti i tipi, in special modo, mi ricordo uno con il gommone che si entrava in tre dentro ad un imbuto e, sempre dentro al gommone, ti ritrovavi prima a testa in giù, poi risucchiata verso il centro stretto dell'imbuto per poi cadere da una cascata di quasi 90° ... là si che te la fai sotto!!!All'acquapark di Roma, in compenso, si è potuto assistere ad una continua sfilata di "sirene" in costume succinto con tanto di tetta gonfiata: alcune, ragazzine nel fiore degli anni (beate loro) con la tetta perfetta soda e vincente contro la forza di gravità; le altre, su per giù sulla trentina, con tette sapientemente strizzate e gonfiate, magari artificialmente, per l'occasione.Insomma, il tripudio di dee in piscina mi ha fatto sentire un pò a disagio, specie perchè il mio ragazzo non si è auto-censurato nel lasciare commenti...