Ali Rosse...

Post N° 160


esempio non esemplare..io mi chiamo jacopo, ho 20 anni, sono nato nel 1987, poco prima della caduta dell'unione sovietica e del muro di berlino, poco dopo chernobill e un pò prima di mani pulite, molto dopo il '68, molto molto dopo la resistenza contro il nazi-fascismo, non molto dopo la resistenza contro il neo-liberismo fascista in america latina.sono del segno dello scorpione: "rancoroso, vendicativo, furbo, seduttore, malvagio, dolce, insolente, intelligente, assurdo, superbo, violento, iracondo", non credo agli oroscopi, anche se almeno 5 volte nella vita, una per volta, tutte queste qualità mi sono state attribuite.nel settore politico ho una esperienza limitata, in effetti molto teorica e poco pratica, nel senso che di "vita politica" ne ho fatta poca. sono considerato, da tutti, un estremista. la cosa mi lusinga, detto da molti come un insulto sprezzante la cui unica risposta è un sorriso compiaciuto e un pò beffardo, ereditato da altri compagni altrettanto estremisti, vissuti decenni fa, secoli fa, e che ancora nascono e vivono in questo tempo fisicamente e metaforicamente nelle lotte e nelle idee che animano il nostro popolo. estremismo: "l'appartenere in politica, arte, filosofia e simili alle tendenze più avanzate." estremista: "seguace dei partiti estremi; sostenitore di teorie estreme." estremo: "dal latino extrèmus, il più lontano." l'estremismo è la risposta a ciò che è neutrale, indolente, fermo, passivo, subiscente (libertà "poetica", "colui che subisce"), in politica l'estremismo è la risposta all'apparenza della neutrale convinzione del conciliare le 2 parti. io sono estremista, nel senso che la "mia" idea, è sconvolgente, travolge la realtà, l'abitudinario svolgersi delle cose, non sente ragioni, non vuole opinioni, non accetta consigli e non ne è plagiabile ne vendibile. è assoluta, ovvero indelebilmente se stessa. l'idea in se è la più semplice che esista, si riassume in una sola parola parità, i mezzi per ottenere il succo dell'idea variano, da posto a posto, da tempo a tempo, da situazione a situazione, scendono a compromessi con la coscienza di chi li attua di volta in volta, e a seconda di chi e come attua i mezzi per raggiungere il fine l'idea conserva se stessa o perde se stessa. i mezzi necessari possono essere molteplici, brutali, violenti e implacabili, dolci lieti e festosi. al tempo che tira si adatta il mezzo che serve il fine, il fine, bisogna ricordarlo, è la parità tra tutti gli uomini, gli ostacoli vanno rimossi; questa è l'idea. HASTA LA VICTORIA SIEMPRE