Papaveri ed ombre

L’incontrovertibile verità dell’Etere


Anche i morti ormai sanno che io ho un’amica che si chiama Rosaria….Rosaria si, quella del pane fritto, delle vite randage, quella che fa il percorso…che lo dice come faceva Franca Valeri al telefono: Signora mia lo so, ma…sa, io sono di percorso…Ebbene  Rosaria vive di grandi passioni contingenti, in cui la contingenza dura finchè un’altra passione le irrompe dentro devastandola e portando via tutte quelle precedenti. L’indizio della nuova passione si evince dal fatto che all’improvviso ogni comportamento, fatto storico, congiunzione astrale, cazzi e mazzi possono e devono essere definiti all’interno immaginario della suddetta.Da quando la conosco io si sono susseguite la passione per Ramtha, poi quella per la fisica quantistica ( che mi ha contagiato, lo ammetto ) poi quella per Raffaele Morelli ed ora per la macchina Callegari. Mi sono persa quella dei lucertoloni, ma ogni tanto la ritira fuori. Vi faccio un esempio:" Rosaria ho mal di pancia."  Lei dirà:...e perché come dice Ramtha, o come dice Morelli, o come dice la macchina…prenditi una purga. Il rimedio è lo stesso, cambia solo il vento di passione a cui lei è momentaneamente votata. Da quando però ha questa macchina…Non la si riconosce più e devo dire che anche io ne sono notevolmente affascinata. Prima di tutto la macchina è diventata “ La Macchina”, sia ben chiaro, e siccome con questo strumento si lavora sull’energie, sul campo elettromagnetico di una persona ( vi prego fate finta di capire! ), lei fa le diagnosi a distanza, senza che tu sia presente, senza che neanche a volte tu lo sappia, quindi mi ritrovo a tremare quando mi squilla il telefono: Piccola, hai per caso gli occhi gonfi?. Io mi guardo allo specchio, braccata, e dico si ma giuro, non ho bevuto! E lei, no sai, ti ho collegato alla macchina…e ho visto che non ti funziona un rene…Dal punto di vista energetico sai…stai in fase tre, cerchiamo di non far collassare la malattia in materia! E allora corro in farmacia a riempirmi di fiori di bach, gemmo derivati e sali di Schuessler che devo dire funzionano in quanto sono due giorni che sono chiusa in bagno a fare pipì e un paio di chili li devo pur aver persi. E proprio allora, zac! Il Trillo del diavolo….Piccola? Come stai con l’intestino? ..mmmm Insomma…ok lo ammetto sono giorni in cui ho difficoltà…E lo so, ti ho visto con la macchina! ( a Rosaria, il Grande Fratello , gli fa una sega ), perché sai, continua lei, lo sai in psicosomatica cos’è la cacca? No, faccio io, imbarazzata ( non solo di stomaco ), è la CREATIVITA’! E infatti lo vedi? Non stai più scrivendo!E’ tutto collegato, non vedi? Il cervello crea i pensieri, l’intestino crea la cacca….Sfiancata da tanta logica, mi sono messa a scrivere durante il week end e devo ammettere che entrambi i cervelli hanno cominciato a funzionare.E allora che dire? Sfangato il rischio del trapianto del rene, in attesa di una successiva creazione, rendo omaggio alla mia amica Medico delle Passioni scrivendo questo pezzo per lei assolvendo contemporaneamente al piacere di una giusta celebrazione ed al dovere di una rigorosissima purga.PS: Giancarlo, mentre la scrivevo pensavo anche un po' a te..e ghignavo con moderato piacere:)Citazioni: i Sali di Schusslerhttp://www.loackerremedia.it/omeopatia/schussler/schussler_01.htmRaffaele Morellihttp://www.riza.it/interna.asp?ln=3&sez=5Ramthahttp://www.ramtha.com/html/languages/italian/default.stmI lucertoloni: ossia le storie di Ickehttp://www.macrolibrarsi.it/autori/_david_icke.php“La Macchina”http://www.radionicacallegari.com/