Rouges a tutto tondo

Una Storia (capitolo terzo)


... Durante lo svenimento Giuseppe sognò la sua ragazza Ugo e non fù affatto piacevole! In particolare sognava il momento del loro fidanzamento. Si trovava ad un "Window erase party" erano feste dove le nere anime di pc contenti windows, specialmente ME, venivano formattate\esorcizzate da occhialuti topoinformatici che, una volta estirpato il male, fornivano ai pc una nuova anima open source qualcuno aveva portato più birra del dovuto eil party era degenerato ora irrispettose ballerine di lapdance piantavano i tacchi nelle schede madri, gente ubriaca vomitava negli spigoli e i topoinformatici nascosti sotto i case osservavano attratti e spaventati quei comportamenti che non rispettavano nessun costrutto if. In mezzo a questa bolgia primordiale Giuseppe aveva conosciuto Pino un ragazzone di 120kg molto simpatico con cui aveva parlato nell'ordine di politica, di ingegneria aereospaziale, di politica, di meccanica quantistica, di moda, di politica e specialmente di tasse e di Capri negli anni 30' portando così una nuova prova alla tesi che da ubriachi si può parlare di tutto ma specialmente di politica. Verso fine serata pino aveva detto "Mi sei simpatico ti andrebbe di uscire con mia sorella?" e Giuseppe "Ok, ma com'è?" "Assomiglia a me a parte i baffi" "Ma tu non porti i baffi" "Ma lei sì" Giuseppe aveva risposto "Ok" sette minuti dopo si trovava in pronto soccorso coma etilico. La mattina dopo tornando a casa aveva trovato l'intera famiglia di Ugo e Pino che aveva organizzato una festa di fidanzamento epocale c'erano parenti per tre generazioni e dodici provincie diverse più un paio di zii dall'Argentina. La vista della fidanzata abbinata ai postumi della sbornia lo costrinse a letto per due mesi abbondanti, da allora meditava di andare da lei guardarla negli occhi e dirle "Guarda tra noi non può funzionare è finita!" ma non aveva ancora avuto il coraggio non tanto di dirglielo quanto di guardarla negli occhi...