Hesychìa Apparente

Teneritudinem Elfmuth


 Questi piedi rimossi dai fossatinarrano al cielola porosa patina di un dolore[rimbalza sui denti la litania-quanto frangiflutti di fredda saliva]l'inedia rendimi su un tozzo di paneimpregnato di rabbia - nero di seppia[sulla scettica natura - frugale]la demarcazione - s'interponein deshabillé sull'oblunga notte [ferrosa]e ti dissolvi come una blattain preda al gelo[siam degni dello zoccolo durosul dorso- sguarnitodall'amenità]al volgere alla fine della bocca l'auspicabile sono rimembralo in queste tarde antimeridiane di novembre.