Hesychìa Apparente

Continuum


C'è ampio spazio addosso, quando l'inventiva non s'arresta -dimori-un ramo azzarda, struscia e graffia una gota, quando la lingua assolve la nutrizione del fiato, -vellica- l'involucro ossa/derma e t'agiti pelle tesa/dai carmi divorata, arrestata su un -delirio- la manoil cielo resta strepito e il vento sulla persona mi passa -distinguendomi-come quando poco cogitabondi ci parlavamo la notte/nell'avara circonferenza di un palmo.