Hesychìa Apparente

Jenseits des Lustprinzips


 La sofferenza è la conta che difetta ad una mano,come smembrarsi ogni sera, affacciandosi dentroa pirica polvere, nel frammento di vetro che ci scindeva,riparo che inseguivo e vibrazioni schiodate a palmi nudi,certi graffi ritraggono percezioni, sfilare da una lacerazionegli urli e restare in attesa di un fiotto lungo il dermache pressi sui polsi ogni primavera omessa,strapparsi l’unghia che fa sangue e smarrirla sottoi guanciali in quelle notti di fulgore, avvilupparsi gli artie farsi alveare, solo per i venturi inverni schiuso.