CUT YOUR HAIR!!

Post N° 27


La sua mente va al sesso. Se il mondo fosse strutturato a misura dei suoi bisogni specifici, adesso Henry farebbe l'amore con Rosalind, senza preliminari, con una Rosalind più che disponibile, e poi scivolerebbe in un deliquio di sonno immemore. Ma perfino i monarchi dispotici, perfino gli dèi dell'antichità non potevano sognarsi un mondo eternamente al loro servizio. Sono soltanto i bambini, in effetti, gli infanti, a percepire il desiderio e la sua realizzazione come una cosa sola; forse è questo che conferisce ai tiranni quell'aria puerile. Il loro pretendere ciò che non possono avere. Quando conoscono la frustrazione, la furia omicida non tarda ad arrivare.Se pensa al sesso , Henry pensa a lei. A questi occhi, questo seno, questa lingua, questa accoglienza. Chi altro potrebbe amarlo più sapientemente, con altrettanto calore ed umorismo, o accumulare insieme a lui un passato così ricco? Non basterebbe una vita per trovare un'altra donna con cui poter imparare tanta libertà, una donna da soddisfare con altrettanto abbandono e competenza. Il caso vuole che, per carattere, sia il familiare ad eccitarlo, più della novità sessuale. Sospetta che ci sia qualche carenza in lui, qualche lato intorpidito, o timido. Parecchi amici maschi deragliano in avventure con donne più giovani; di quando in quando solidi matrimoni deflagrano in un fuoco incrociato di recriminazioni. Perowne osserva il tutto con disagio, temendo che a lui manchi un elemento della forza vitale maschile, e un sano, temerario appetito per l'imprevisto. Dove è finita la sua curiosità? Qual'è il problema? Eppure non può farci niente. Ricambia l'occasionale sguardo interlocutorio di una bella donna con un sorriso blando e pacato. Tale fedeltà può sembrare virtuosa o sottomessa, ma non è nessuna delle due perchè non gli richiede alcuna autentica scelta. Solo di questo ha bisogno lui: di reciproco possesso e di ripetizione.