Rubra domus

In-cognita


La cercava.La tavola del buioera sospesaa un filo.Notti colme di sonnoeranosazie.Si trascinava dietrola sua volta stellatacome il bimbotrascina un aquilone.Troppo piatta, la volta,per adagiarvi un sognoveritiero.I sogni hanno bisognodi inquietudinicavecome un gremboin attesa.La voltaera distesadal baglioredi sonniininterrottie troppo pesoa gravaresulle dunedel corporilasciato.La cercava,volta,come grembocurvatoin cui deporresé,come in fondale scioltoda correnteimpetuosain mare sghembo.Si posead ascoltaremarea ascendentein scalemisuratedal torpore.Le ore sceseroal buio.La cordatrascinatadal ricordole recò- tesa -bisognodi affondareancorain un bicchierecolmodi tempesta.Ora di ripartire.La testagià recata all'imbrunire.Il corpodestoe prontoa defilarsiin ombra.-----   Passate oltre.