Rubra domus

Proteso...


La tristezza ha i denti grossie aguzzi.Ha fame della gola che ti ha presoe se stringenon ha reso che un favoreal piantoricacciandolo a ponentedi un ricordosmarrito lentamentein qualche dove.La gioia ha gli occhi bellicome ai ciechi distrattida un amore.Se si apronoal sentoredi un profumo non scesoda parolavedono nel profondoper intero:li anima la sola dedizionea stringerenel buio l'essenziale.La nostalgiati assale con le mani,invece:con l'una ti congela,l'altra è calda.Ti cinge per la vitae ti rimanda l'ecodi un addioche intese, il tuo bisogno,"arrivederci".Arretra, qualche volta,come in sognola fronte del presentein un budello strettoove silente giace qualche grumo.Un esileprofumodella cosa che sei,che sei già stato,s'involain un istantee si consuma.Nell'osso del tuo cuoreha posto permanente soloun piccolo ristagnod'incertezza.Poco o nienteproteso all'infinito...