Rubra domus

D'Amore. E d'Ombra


La curva dell'amoreè una promessaincognitain un disegno a colori.Quando i bambinifanno, di una casa,una dimora ingenuacon il tetto spioventee il sole in vista,con l'albero che svettain bella mostrasul cielo azzurro e blu,lo si conquista, l'amore,in uno stelo di margherita candidanel verde che ha risaltodi colore;non un velotraspare, di grigiore.E' quello che l'amoreirradia: poca cosa grandiosa,opzione del possibilein un cielo stellatoe senza nubi,o nel sole, dal faccione beatoche ha i capelli per raggi,o in un mare tranquillosu cui risalta vela.E l'ombra,come ceranello sguardo,non raggelapastello:nei sogni dei bambininon c'è posto per l'ombra,se hanno pane.Laddove le parolehanno ceduto il passoalla scansione sporcadelle ore,e ad aggressione seguel'aggressione,il pane è rovesciatoin malattia,le primavere mancano di fiori.Bambino non ha posto ove sognaree i fogli dei disegninon hanno altra dimora ove sostareche macerie di adulti.Nè pareti di aule,né scale, né cortiliove rimbalzi gaioil vociare dei piccolinel limpido vivaiodel domani.La curva dell'amores'è spezzata,il tempo non è cova di promessa.La vena delle orerestringe la visionea un punto nero.D'odio.