Rubra domus

Un nuovo romanzo tutto da leggere


Sono di nuovo qui, a offrirvi un consiglio di lettura...Se faccio capolino solo ogni tanto in questo ambito virtuale, è perché ormai utilizzo il poco tempo libero che ho per scrivere, scrivere, scrivere.Che dire? Sono così ansiosa di scrivere che inseguo con ansia le ore, i minuti, persino i secondi da dedicare alla mia attività preferita.In realtà non posso definirla un'attività, né - per carità! - un hobby.Scrivere è il mio modo di essere.Scrivere è il mio modo di essere su questa Terra.Ne ho bisogno come ho bisogno di respirare.Che poi abbia dei lettori ansiosi di leggere quello che vado scrivendo... questo è un altro paio di maniche.Sono estranea ai circuiti che contano, dunque quanto scrivo ha un pubblico ridotto, esclusivo, centellinato come il vino buono.Una ristretta cerchia di lettori che mi hanno dato prova di amare i miei parti letterari.Sì. Parliamo pure di parti letterari.Quando scrivo qualcosa d'impegnativo, a opera conclusa mi sembra di aver sgravato, come una partoriente.I miei pochi lettori amano i personaggi che ho creato perché hanno intuito che io stessa li amo alla follia.Come si può non amare alla follia un proprio figlio, a prescindere dai suoi pregi e dai difetti?I personaggi che ho creato sono come figli, per me, e ci tengo continuino a vivere. Glielo devo.Per questo vi invito a leggere, e magari a regalare per Natale, gli ultimi romanzi che ho scritto.Di Tutto il resto ho già riferito in un post precedente.L'opera è stata apprezzata anche al Premio "Firenze in Letteratura", dove ha ricevuto un encomio come "miglior romanzo di formazione".Vi invito dunque a leggere, e magari a regalareTutto il restodi Cinzia Micciedito dalla Porto Seguro editoreNel corso dell'anno, però, ho pubblicato anche il seguito di "Tutto il resto".Vi invito dunque a leggere, e magari a regalarePer adessodi Cinzia Micciedito dalla Porto Seguro editoreDi che parla Per adesso?In breve, potrei dire che parla degli incidenti (e accidenti) del caso.Il protagonista, Giacomo Allevi, già protagonista di Tutto il resto, vorrebbe tanto godersi la serenità a fatica conquistata dopo le traversie che hanno segnato gli anni centrali della sua esistenza, ma... il caso ci mette lo zampino, costringendolo a rivoluzionare, ancora una volta, un percorso di vita che credeva ormai incanalato entro il binario di una comoda e rassicurante routine.Il ritmo della narrazione è veloce, quasi concitato, come il susseguirsi degli imprevisti che costringono il povero Giacomo a rimettersi in gioco e a ponderare scelte che condizioneranno in modo determinante la sua vita futura...Ho scritto l'essenziale e non ho precisato alcunché...Vorrei solo solleticare in voi una sana curiosità, spingendovi a leggere l'opera.Sono fuori dai circuiti che contano.Mi faccio pubblicità da sola.Come dire... me la canto e me la sòno.Vi invito a... cantare e sonare insieme a me e ai numerosi personaggi di questi due romanzi.Ah... un'ultima cosa! Da quanto ho scritto, l'opera sembrerebbe orientata verso un andamento drammatico, quasi tragico, in realtà Per adesso, come Tutto il resto, tratta una materia pesante e drammatica, ma con un tono leggero, che spesso sconfina nel comico. Risate (mi auguro) assicurate.Non ho altro da aggiungere.Spero qualcuno si lasci irretire dalle poche note che ho scritto.Ciao.