Rubra domus

Ballata delle lacrime


Si apriva l'alba sotto il quarto cieloe fuoco generava fuoco.E le rondini non facevano il nidosotto le tegole crepate,quando le mani piccole, sudate, dei bambinicaddero gił dai seni delle madricui erano avvinghiate, per succhiare.Inerti mani piccole, sudate nel terrore,caddero a malincuore, lungo i fianchi straziatidei nidi ormai deserti, quando li colse l'oradella Guerra. E d'un tratto la Terra venne nerae fiammante. E caddero le mani dei bambinie caddero delle donne inermi i fianchie cadde, in mezzo ai tanti che cadevano,anche il tepore della Primavera.D'un tratto un'ombra nera si distesed'intorno. E piovverole lacrime.