Siamo in perenne attesa (10 anni!) di un registro tumori di cui il regime lucano ne afferma l'esistenza ma di fatto è come se non esistesse, nonostante sia pagato personale con stipendi abnormi per completarlo ed accreditarlo, in quanto non ha nessun valore giuridico e legale poiché a tutt'ora privo dei requisiti scientifici richiesti a livello nazionale a differenza di molte altre regioni d'Italia.Viene il legittimo sospetto che in Basilicata il Registro Tumori non verrà mai accreditato per nascondere l'avvelenamento del sacro suolo lucano da parte degli avidi adoratori del Dio denaro del regime lucano che sta distruggendo la bellissima, e ricca di risorse, terra lucana, rubando il futuro alle nuove generazioni disperate e rassegnate ad un infausto destino che si aggirano tra rifiuti e veleni.
PARADOSSO VAL BASENTO 2: LA GRANDE BEFFA DEL REGISTRO TUMORI.
Siamo in perenne attesa (10 anni!) di un registro tumori di cui il regime lucano ne afferma l'esistenza ma di fatto è come se non esistesse, nonostante sia pagato personale con stipendi abnormi per completarlo ed accreditarlo, in quanto non ha nessun valore giuridico e legale poiché a tutt'ora privo dei requisiti scientifici richiesti a livello nazionale a differenza di molte altre regioni d'Italia.Viene il legittimo sospetto che in Basilicata il Registro Tumori non verrà mai accreditato per nascondere l'avvelenamento del sacro suolo lucano da parte degli avidi adoratori del Dio denaro del regime lucano che sta distruggendo la bellissima, e ricca di risorse, terra lucana, rubando il futuro alle nuove generazioni disperate e rassegnate ad un infausto destino che si aggirano tra rifiuti e veleni.