RUMORI SECONDARI

Misery is the river of the world .


 Gli araldi neriCi sono colpi nella vita, così forti…io non so!Colpi come l’odio di Dio; come se di fronte ad essi,la risacca di tutto il soffertoristagnasse nell’anima…Io non so!Sono pochi; però sono…Aprono solchi scurinel volto più fiero e nel lombo più forte.Saranno forse i puledri di barbari Attila;o gli araldi neri che ci invia la Morte.Son le cadute profonde dei Cristi dell’anima,di qualche fede da adorare che il Destino bestemmia.Questi colpi sanguinosi sono i crepitiidi qualche pane che sulla porta del forno ci si brucia.E l’uomo…Povero…povero! Gira lo sguardo, comequando una pacca sulla spalle ci chiama;Gira gli occhi pazzi, e tutto il vissutoristagna, come una pozzanghera di colpa, nello sguardo.Ci sono colpi nella vita, così forti…Io non so!César ValleoPsichiatriaLe finestre alte e stretteluci fredde e molto inquiete,non era casa mia:ero entrato in psichiatriaStillicidio delle flebointontimento da Roipnol,non era casa miaero ancora in psichiatriaIl tremar delle mie membral'affannarsi del respiro,non era casa mia,ero sempre in psichiatriaL'impazzire della mentecinghie strette intorno ai polsi,non era casa miaero proprio in PSICHIATRIA!Mario Calcagno  Ascoltando le loro storie  parola dopo parola, attimo per attimo dubitavo di me stessa fino a ridurmi al silenzio.