Runelore

Il cavallo sfortunato


Il famoso purosangue Black Gold fece guadagnare un mucchio di dollari a scommettitori, proprietari e fantini, ma una sequela di disgrazie seguì il puledro fin dal suo primo giorno di vita. Nato «sotto la luce» di una cometa, il cavallo fu marchiato a fuoco dal suo padrone, H. M. Hoots, che quella notte stessa contrasse una polmonite e poi morì.Nonostante tutto Black Gold diventò un campione, e superato il dolore per una ferita alla zampa anteriore sinistra, fu in lizza nel derby del Kentucky del 1924. Vinse con una posta di dieci a uno, ma gli allibratori se la filarono coi soldi delle scommesse e nessuno fu pagato. Qualche tempo dopo, J.D. Mooney, il fantino di Black Gold, ingrassò a tal punto da venire licenziato, e anche l'allenatore perse il posto perché aveva permesso che il cavallo sovraffaticasse la zampa malata.Il proprietario della scuderia, Waldo Freeman, pensò di aver sconfitto la maledizione quando scommise e vinse in tre corse, ma morì di un attacco cardiaco prima della fine di quella stessa giornata. Forse la peggiore sorte toccò allo stesso Black Gold, che venne scartato come stallone verso la fine del 1924 perché sterile.