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Post N° 32


Edo, la serie D resta un sogno. Terzo spareggio perso in quattro anni, per l'Edo anche il campo di Albigansego non ha portato fortuna visto che in terra padovana il team guidato da Michele Favaretto non è riuscito ad andare oltre un inutile sconfitta per 3-1, troppo poco visto che all'andata i ragazzi di mister Ceccato erano riusciti a strappare un stop per 3-2.Ancora una volta gli episodi hanno dato torto ai mestrini che archiviano comunque una stagione da protagonisti nella quale la fortuna ha sicuramente pesato in maniera negativa nell'esito finale. All'Edo non sono infatti bastate 25 giornate di vertice per guadagnarsi la serie D già nel corso della stagione regolare, un primato perso ad un turno dal termine a causa di un gol subito al 95' dalla Feltrese, gol che è costato il pareggio e quindi due punti persi sinonimo di sorpasso da parte della Sagittaria Julia in testa. Anche ad Albignasego le cose non andate per il verso giusto per i mestrini che nel primo tempo e sul risultato di 0-0 hanno fallito un calcio di rigore con Lorenzetto, peraltro uno dei migliori dei suoi in questa fase finale di stagione.Proprio nel momento più amaro del campionato va però guardato al bicchiere mezzo pieno di una stagione che, se ce ne fosse stato bisogno, ha consacrato ulteriormente l'Edo come una delle realtà calcistiche più positive del veneziano, capace di riportare al Baracca una settimana fa nella finale di andata contro l'Albignasego circa 1500 spettatori. Con il rammarico dell'occasione persa ora l'Edo deve fare quadrato e pensare ad un futuro nel quale il tecnico Michele Favaretto, al suo primo anno in Eccellenza dopo aver vinto l'anno scorso il campionato di Seconda categoria con la Robeganese, dovrebbe restare alla guida di una squadra che l'anno prossimo, magari con qualche semplice ritocco, ritenterà ancora quella scalata fallita solo di un soffio, sperando magari che la fortuna giri anche per i colori gialloblù.