Noi C crediamo.News del Chioggia-Sottomarina e della serie D |
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Post n°45 pubblicato il 30 Giugno 2008 da ruppper
Altro colpo dello Jesolo Il Città di Jesolo pesca il jolly: Matteo Rostirolla , (dal Chioggia Sottomarina )classe '83, di Arzignano (Vi)è il classico giocatore che tutti i tecnici vorrebbero, perchè può ricoprire diversi ruoli: nato come terzino sinistro, può fare il centrale difensivo di centrocampo o spostarsi nella linea a quattro arretrata. Con Rostirolla, i nerazzurri hanno così sistemato il centrocampo, trovando un compagno validissimo ai riconfermati Segato e Perenzin. |
Post n°44 pubblicato il 30 Giugno 2008 da ruppper
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Post n°43 pubblicato il 30 Giugno 2008 da ruppper
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Post n°42 pubblicato il 24 Giugno 2008 da ruppper
REGGIANA 22 gol in serie D con la maglia della Sambonifacese. Un bottino realizzativo che ha scatenato l'interessamento dei granata per il cartellino di Rachid BEL COLPO Il capitano del Montebelluna, Eugenio Nicoletti approda alla corte del nuovo tecnico Ermanno Tomei a Quinto di Treviso |
Post n°41 pubblicato il 24 Giugno 2008 da ruppper
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Post n°40 pubblicato il 23 Giugno 2008 da ruppper
Il Pordenone del riconfermato allenatore Massimo Pavanel (41) potrà contare sui centrocampisti Margherita ( 31), ex Valenzana in C2, Tardivo (29) dall'Itala San Marco, Verona |
Post n°39 pubblicato il 23 Giugno 2008 da ruppper
Sambonifacese-Colligiana 3-0 |
Post n°38 pubblicato il 20 Giugno 2008 da ruppper
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Post n°37 pubblicato il 20 Giugno 2008 da ruppper
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Post n°36 pubblicato il 19 Giugno 2008 da ruppper
Addio serie C Niente più serie C1 e serie C2. Dopo venti anni la "Lega professionisti serie C" diventa "Lega italiana calcio professionistico". "Abbiamo cambiato nome - ha spiegato il presidente Mario Macalli - perché la denominazione serie C troppo spesso veniva considerata declassificante rispetto al vero valore di questa categoria". Dalla stagione 2008/2009 sarà istituito il campionato nazionale di calcio Lega Pro, suddiviso nella Lega Pro 1.a divisione (organizzata in due gironi come la vecchia C1) e nella Lega Pro 2.a divisione (organizzata in tre gironi come la vecchia C2). Il cambiamento riguarda anche il marchio: quello nuovo della Lega Pro consiste nella rappresentazione grafica di un pallone da calcio classico a spicchi bianchi, rossi, verdi e neri. Sono stati stabiliti anche dei contributi per incentivare l'utilizzo dei giovani (con il limite abbassato a partire dai nati nel 1987) e contestualmente una graduale riduzione del numero dei giocatori "over 21" nelle rose della società. |
Post n°35 pubblicato il 19 Giugno 2008 da ruppper
Il presidente della Lega di C Mario Macalli nei giorni scorsi ha annunciato serissimo che almeno 20 club di B, C1 e C2 rischiano di non iscriversi al prossimo campionato. Ieri, nel corso di un intervista si è detto ancora più preoccupato, poichè «È tutto fermo e la situazione non si sblocca. Addirittura il Messina mi ha chiesto di ripartire dalla C2». Anche perchè oltre alle società notoriamente in difficoltà, da oggi potrebbe aggiungersi l’Arezzo (ieri pomeriggio all’Hotel Hilton a Milano, è stato arrestato il presidente Mancini). |
Post n°34 pubblicato il 19 Giugno 2008 da ruppper
Sambo a un passo dal sogno. Domenica c’è lo scoglio Colligiana, in una sfida secca di novanta minuti, più eventuali calci di rigore, allo stadio “Sandro Cabassi” di Carpi, con fischio d’inizio alle ore 16, e non più a Sant’Arcangelo di Romagna come era invece inizialmente previsto e programmato. Una volta giocata la finale, la vincente non andrà però di diritto in serie C2, ma dovrà stare in attesa di un eventuale ripescaggio. Questo avverrà con un criterio ben preciso: la prima ad essere ripescata e ad accedere quindi nei professionisti sarà una squadra di serie D, la vincente della finale tra la Sambonifacese e la Colligiana. La seconda, sarà poi una retrocessa dal campionato di C2, la terza la perdente della finalissima nazionale, e così via fino a colmare tutti gli eventuali posti disponibili. Ora come ora il presidente rossoblù Gianluigi Pedrollo si gode il fantastico momento della Sambo. E sogna a occhi aperti. |
Post n°33 pubblicato il 16 Giugno 2008 da ruppper
Jesolo scatenato Sono giunti in nerazzurro un portiere molto promettente ed un centrocampista di cui si dice un gran bene: si tratta del possente Luca Liverani, estremo difensore del Ravenna (classe '89), a conferma che lo Jesolo vuole puntare il prossimo anno a schierare il giovane in porta (come fanno oramai la maggior parte dei team della D). Liverani ha anche collezionato qualche presenza in panchina in serie B (con la maglia numero 88 sulle spalle) come vice del titolare Rossi, ma è stato a lungo il titolare della Primavera giallorossa di mister Michele Migliaccio, inserita nel girone B (dove c'erano squadroni del calibro di Inter, Milan, Udinese, Atalanta e Fiorentina), giungendo al quart'ultimo posto finale. L'altro è invece un veneto doc, di Gorgo al Monticano, classe '89 anche lui: è Alberto Drusian, centrocampista molto dinamico, titolare fisso della Liventina Gorghense che lo scorso anno ha condotto un ottimo campionato in Eccellenza girone B. Alberto è stato anche fra i migliori elementi nella Rappresentativa Veneto allo scorso Torneo delle Regioni giocato a Chioggia Sottomarina. Drusian andrà così a coprire il vuoto lasciato dalla partenza dello sloveno Kris Bric, formando così un ottimo pacchetto centrale con Segato e Perenzin. Sul fronte "under" da registrare anche le riconferme, per ora, di Sapone ('88), Trevisiol ('88) e Bardellotto ('90). |
Post n°32 pubblicato il 16 Giugno 2008 da ruppper
Edo, la serie D resta un sogno. Terzo spareggio perso in quattro anni, per l'Edo anche il campo di Albigansego non ha portato fortuna visto che in terra padovana il team guidato da Michele Favaretto non è riuscito ad andare oltre un inutile sconfitta per 3-1, troppo poco visto che all'andata i ragazzi di mister Ceccato erano riusciti a strappare un stop per 3-2.Ancora una volta gli episodi hanno dato torto ai mestrini che archiviano comunque una stagione da protagonisti nella quale la fortuna ha sicuramente pesato in maniera negativa nell'esito finale. All'Edo non sono infatti bastate 25 giornate di vertice per guadagnarsi la serie D già nel corso della stagione regolare, un primato perso ad un turno dal termine a causa di un gol subito al 95' dalla Feltrese, gol che è costato il pareggio e quindi due punti persi sinonimo di sorpasso da parte della Sagittaria Julia in testa. Anche ad Albignasego le cose non andate per il verso giusto per i mestrini che nel primo tempo e sul risultato di 0-0 hanno fallito un calcio di rigore con Lorenzetto, peraltro uno dei migliori dei suoi in questa fase finale di stagione.Proprio nel momento più amaro del campionato va però guardato al bicchiere mezzo pieno di una stagione che, se ce ne fosse stato bisogno, ha consacrato ulteriormente l'Edo come una delle realtà calcistiche più positive del veneziano, capace di riportare al Baracca una settimana fa nella finale di andata contro l'Albignasego circa 1500 spettatori. Con il rammarico dell'occasione persa ora l'Edo deve fare quadrato e pensare ad un futuro nel quale il tecnico Michele Favaretto, al suo primo anno in Eccellenza dopo aver vinto l'anno scorso il campionato di Seconda categoria con la Robeganese, dovrebbe restare alla guida di una squadra che l'anno prossimo, magari con qualche semplice ritocco, ritenterà ancora quella scalata fallita solo di un soffio, sperando magari che la fortuna giri anche per i colori gialloblù. |
Post n°31 pubblicato il 16 Giugno 2008 da ruppper
La Sambo in finale |
Post n°30 pubblicato il 16 Giugno 2008 da ruppper
NEOPROMOSSE IN D Il quadro delle trentasei neopromosse dall'Eccellenza in D: Valle d'Aosta, Albese, Pro Settimo, Alzano Cene, Nuova Verolese, Suzzara, Casteggio Broni, Bolzano, Pordenone, Albignasego, Somma, Sagittaria Julia, Entella, Fiorenzuola, Comacchio, Ponsacco, Calenzano, Sangimignano, Deruta, Elpidiense Cascinare, Boville Ernica, Civitavecchia, Gaeta, Casoli, Chieti, Atletico Trivento, Pianura, Vico Equense, Sporting Genzano, Francavilla Fontana, Hinterreggio, Castiglione di Sicilia, Nissa, Palazzolo Acreide, Trapani e Budoni. |
Post n°29 pubblicato il 15 Giugno 2008 da ruppper
News da Chioggia. E' stata appresa con grande soddisfazione dalla Società e dalla tifoseria la decisione della Lega Professionisti, un giusto riconoscimento quindi anche per il Chioggia che si è dovuto inchinare all'Itala S.Marco, vincitore del campionato. Un motivo ancora maggiore per il Presidente Gino Levataci, dopo la delusione del campionato e dei playoff, di rafforzare ulteriormente la squadra per puntare nella prossima stagione direttamente al salto in C2. Quella serie C che tutta la città aspetta e sogna ormai da oltre 30 anni. "La possibilità di poter giocare la Tim Cup è un motivo di grande soddisfazione e di prestigio" è il commento del Presidente del Chioggia Sottomarina Levantaci che assieme all'allenatore Ennio Dal Bianco, riconfermato, sta già lavorando per rafforzare la squadra ed inserire nell'intelaiatura, allo zoccolo duro dello scorso anno, almeno 3 o 4 giocatori di prestigio. Quindi nessun ridimensionamento come qualcuno insinuava. "Assolutamente no - è la ferma risposta di Levantaci - Possiamo ancora contare sui nostri tradizionali sponsor (qualche problemino lo stiamo risolvendo) e quindi stiamo lavorando per mettere nelle mani di Dal Bianco una grande squadra". Voci danno per partenti il difensore Riccardi che dovrebbe accasarsi al Montecchio, l'esterno Pozza ed il centravanti Gustavo Ferretti. L'attaccante argentino (16 gol nello scorso campionato), alla cena finale, prima di partire per le vacanze in Argentina, si era espresso quasi da ex. "Sì - aveva dichiarato - ho ricevuto qualche proposta e la sto valutando. Logicamente andrei via da Chioggia, dove mi sono trovato benissimo con la società ed i tifosi, solo per andare in una squadra di categoria superiore. Per una pari categoria preferirei allora rimanere qui". |
Post n°28 pubblicato il 15 Giugno 2008 da ruppper
ADDIO TRINCHIERI E’ la Svizzera il nuovo paradiso calcistico del “gaucho” Martin Trinchieri , ex centravanti di Chioggia e Montebelluna, nell’ultima stagione in forza al Belluno. L’argentino a fine mese si aggregherà al Bellinzona team neopromosso nella serie A elvetica. I ticinesi, finalisti in primavera della Coppa di Lega Svizzera, vinta dal Basilea che parteciperà alla Champions League, a metà del mese di luglio saranno ai nastri dei preliminari della Coppa Uefa. |
Post n°27 pubblicato il 12 Giugno 2008 da ruppper
Lo Jesolo su Bez. L'altro, in passato vecchio obiettivo del dg Gradella quando era a Jesolo, sarà con tutta probabilità il bellunese doc Ivo Bez, ventotto anni a novembre, reduce da un'ottima stagione con il giovane Montebelluna (11 gol in trenta presenze) ed ex alfiere del Belluno (22 gol in due stagioni in gialloblù). Bez può giocare sia da seconda punta che, nell'ottica di Zanin, da attaccante esterno.Il giocatore conferma di aver incontrato lo Jesolo una settimana fa. "Ho parlato con la società e con il presidente Pavanetto - spiega - e mi pare proprio che la cosa possa andare a buon fine. Insomma, da oggi Gambino ha due "eredi" di prim'ordine per la categoria. Sempre in attesa di ottenere i primi annunci ufficiali, dovrebbe arrivare un giovane portiere da una categoria superiore e poi i vari "under". |
Post n°26 pubblicato il 10 Giugno 2008 da ruppper
Aversa è campione d’Italia
TOLENTINO - Il manipolo di tifosi al seguito dell'Aversa Normanna non sta nella pelle per lo scudetto che corona la stagione straordinaria dei casertani. Il tricolore è l'ultimo regalo di Raffaele Sergio che potrebbe congedarsi. Ci restano male i tantissimi cosentini che invadono pacificamente gli spalti marchigiani con bandiere e striscioni sobbarcandosi 1.500 chilometri. La Campania è abbonata agli scudetti della Serie D: questo è il sesto in 23 edizioni. Finisce 31, e l'Aversa consuma la sua bella rivincita dopo la sconfitta nel triangolare (la prima di Sergio). Cosimo Sarli (18 gol da dicembre in campionato, più 5 nella poule scudetto) fa capire al volo come stanno le cose facendo trovare pronto sull'assist di Ingenito con errore di Bacilieri (reclamato un fuorigioco). Cambia il risultato dopo l'avvio fulmineo del Cosenza. |