Sentieri

Lo stesso "giornalista" che ha fatto il video a Nizza, era anche a Monaco. A filmare davanti al McDo


Cos'hanno in comune la strage di Nizza e l'attentato di Monaco oltre al solito (purtroppo) spargimento di sangue, terrore e morte? Un giornalista, un semplice giornalista.Richard Gutjahr, 42 anni, freelance, ha avuto la fortuna (giornalisticamente parlando, of course) di essere la persona che ha ripreso da un balcone la scena del camion che faceva un macabro strike sulla promenade des anglais. Già questo fatto gli dovrebbe garantire una certa notorietà nel mondo dell'informazione. Ma Gutjahr è stato anche colui che si trovava proprio davanti al Mc Donald a Monaco di Baviera e che ha filmato il primo video mandato in onda da tutte le televisioni. Casualità? Probabilmente. Ma se risulta plausibile trovarsi affacciato al balcone di un edificio di Nizza per filmare i fuochi d'artificio del 14 juillet, molto meno lo è trovarsi davanti a un fast food nel momento preciso in cui un esaltato stava mettendo in atto la sua follia. Ma la coincidenza diventa quasi sospetto quando si scopre che Gutjahr è sposato con Einat Wilf, ex deputata israeliana nel partito di Netanyahu, proveniente dai ranghi dell'intelligence militare ed ex consigliere di politica estera del presidente Peres. Con questo tipo di entourage la presenza di Gutjahr nei luoghi e nei momenti in cui si stanno compiendo due stragi, in due nazioni diverse per di più, non può che alimentare ulteriori sospetti. Bisogna avallare la teoria del complotto? Personalmente non ci riesco. Anche perché il cognome stesso del giornalista me lo impedirebbe: Gutjahr in tedesco significa buon anno.