NIENT'ALTRO CHE NOI

IL GIOVEDì


La tua amica quella sera ti ha trascinato quasi con forza....il magone ce l'avevi già dalla mattina,il viaggio in macchina ti era sembrato infinito e straziante,poi il suono del campanello la due rampe di scale hanno reso le tue gambe cosi pesanti il cuore saltava quasi fuori.Una stretta di mano calda e gelida allo stesso tempo un pò come quella stanza."ho portato qua la mia amica perchè non ce la faccio più a vederla così"SAPESSI IO QUANTO STANCA SONO DI ESSERE MEIn quella gelida calda stanza ci torni ogni giovedì per questo oggi ti sei svegliata con il magone,le ultime volte galleggiavi nelle tue stesse lacrime e le parole erano morte e sepolte.Così "la gelida e calda stretta di mano" aveva suggerito:LEI DEVE SAPERE PRIMA DI TUTTO CHE è LIBERA DI SCEGLIERE,E QUESTA NON è UNA PORTA CHIUSA IO LE TENGO IL SUO POSTO PER ALTRI DUE GIOVEDìIeri hai deciso "OK LO FARò" hai scritto su di un pezzo di carta rosa"Come mai  è così difficile parlare di te?