UNA RAGAZZA

Post N° 33


Conosco il tuo volto,il tuo sguardo sfuggente come sfuggente sei.Ho imparato le tue mani,il tuo corpo,lontano,dove vaga la mente.In piccoli barlumi come stelle agli occhi,t'ho avuto e t'ho voluto,distante per non amarti e per desiderarti.E nel contatto,poi,l'eco del tuo sguardo suggeriva dolce e prorompente le parole alla mia anima tesa.Non ci sei e tante volte m'hai presa per mano,senza cercare un senso,senza sapere,distratto e naturale.E ancora senza senso il mio pensiero t'insegue per non raggiungerti,per non comprendere,per lasciarmi qui nei miei occhi chiusi