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La doppia delusione e la duplice speranza


Ho meditato a lungo prima di decidere di scrivere questa lettera,che questo mese apre il nostro bollettino.Anche se oggi mi rimangono forti dubbi,che spero un giorno non lontano di risolvere.Ho cosi'deciso di approfittare delle ferie agostane e della mia passione interiore che mi accompagna da sempre,per ritrovare lo stimolo,la fiducia di continuare a credere,ma in cosa?Chi vi scrive,ha da poco concluso una tormentata campagna elettorale da candidato alle Circoscrizioni nel Partito del fiorellino.Consideravo necessaria questa ennesima esperienza,dopo quella gia'fatta con i popolari nel lontano 1997.A questa partecipazione elettorale si affiancava la speranza di condividere la costruzione di un serio progetto politico,animato da giovani,associazioni e professionisti.Cercando cosi'di superare classici e gia morti personaggi fautori di un metodo di ingresso in una politica sbagliata,esagerata il piu'delle volte tribale,fondata solo da esibizionismo del momento e di vecchie cordate circoscritte da qualche improbabile leaderschip adulta.Non sta a me ricordare la mancanza di un serio dialogo nel partito,le difficolta' di partecipazioni alla campagna elettorale,questa potrebbe essere considerata come una grande delusione,soprattutto vissuta da noi candidati.Dopo anni di incertezze e percorsi non del tutto trasparenti,si e'giunti a cosa?centinaia e centinaia di amici,di giovani laureati,si sono visti ancora una volta privati del loro ruolo quello dell'adesione spontanea,perche'schiacciati da cordate di sudditanza.Schiacciato e deluso anche io da inattivita',persistenti avvitamenti interni,cronica mancanza di trasparenza,mortificando cosi'le nostre intelligenze,le nostre esperienze genuine,che le abbiamo sviluppato autonomamente grazie all'impegno del nostro Movimento,quello del Cid Salerno.In tanti amici che oggi risiedono nella margherita evidenzio e seguo solo segnali di insofferenza.Insomma,non possiamo andare avanti cosi'.Il tasso di oligarchismo del nostro sistema cittadino sta piano piano diventando davvero cattivo e pericoloso.Non ci si puo'infine fermare al livello istituzionale e governativo dell'agire politico,svolgendo solo consultazioni elettorali,o gestendo cariche assessoriali!!!Proprio per questo vi scrivo,con ancora negli occhi la delusione,ma nel cuore la rinnovata voglia di dialogare di incontrare,ma soprattutto,quella di partecipare.Vi scrivo perche',nonostante tutto,credo ancora fortemente in una politica che come strumento di realizzazione ci sia la speranza.C'e'bisogno pero'di rinnovata responsabilita'di seri valori e di sincera passione.Tornando al nostro partito,la margherita,credo c'e'bisogno di ammodernare il nostro spazio.Il nostro partito,la margherita,nella nostra citta',rinascera'solo se incarnera'una nuova sorgente.A partire da noi che animiamo e non recitiamo...giovani,vecchi,ancora una volta delusi.....salerno,li'settembre 2006                                                  Iuzzolino Albino                                                                                             portavoce circolo margherita